“Non l’ho mai fatto…”: Paolo Bonolis, la confessione della protagonista di Avanti un altro

Sara Croce ad Avanti un altro
Sara Croce ad Avanti un altro

Sara Croce risponde alle domande dei follower di IG

Qualche giorno fa Sara Croce ha chiesto ai suoi follower di Instagram di farle alcune domande. Ricordiamo che la modella dallo scorso gennaio è la nuova Bonas prendendo il posto della collega di Laura Cremaschi, ora Star del Web.

Mentre l’anno scorso l’influencer era una delle Madre Natura dell’ottava edizione di Ciao Darwin di Paolo Bonolis, attualmente in onda in replica su Canale 5. Tornando al botta e risposta con i seguaci, alcuni di essi hanno approfittato della situazione facendo delle domande forti alla ragazza.

Uno di essi le ha scritto: “Ti sei rifatta qualcosa fino ad ora?”. A quel punto la diretta interessata ha detto un no secco. Mentre altri utenti web si sono spinti oltre facendole delle domande piccanti, ma anche se è in grado di cucinare. Lei ha risposto di cavarsela male ai fornelli e che mangia sano per mantenere il suo corpo tonico.

Chi è Bonas di Avanti un altro?

Rispondendo alle domande su Instagram, alcuni follower le hanno chiesto della sa esperienza come Madre Natura all’ottava edizione di Ciao Darwin. L’attuale Bonas di Avanti un altro ha rivelato che il programma di Paolo Bonolis e Luca Laurenti le ha letteralmente cambiato la vita.

La 21enne è diplomata al Liceo di Scienze Applicate di Voghera, mentre attualmente , oltre al lavoro, sta studiando Comunicazione d’Impresa allo IULM del capoluogo lombardo. Mentre tre anni fa si è classificata un gradino sotto il podio a Miss Italia. Oltre ad Avanti un altro, la giovane lavora anche come modella e testimonial.

Sara Croce parla del workout

Ma le domande dei seguaci di Instagram non sono terminate qui. Infatti la bella Sara Croce ha risposto anche ad un utente web che le ha chiesto: “Fai palestra in questi giorni? Perché non ci mostri i tuoi workout?”. A quel punto la Bonas di Avanti un altro ha risposto così: “Mi alleno tutti i giorni. Essenzialmente perché lo lascio fare a persone che sono più qualificate di me”.