Come scegliere l’intimo giusto in gravidanza

Biancheria intima in gravidanza

Ogni donna che ha attraversato una gravidanza sa come questa sia un momento molto delicato, fatto di numerosi cambiamenti non solo fisici. La donna in dolce attesa, infatti, deve, di volta in volta, riscoprire e fare suo il proprio corpo che muta sotto gli effetti degli ormoni. In questa già delicata fase di accettazione, la futura mamma si trova a dover riadattare anche il suo amato guardaroba soprattutto con l’avanzare della gravidanza.  Il pancione che cresce e i numerosi cambiamenti a cui va incontro il corpo, infatti, costringono la donna a rivedere un po’ il proprio guardaroba e, spesso, a rinunciare a qualche capo. Lo stesso discorso vale per la biancheria intima: pizzi, ferretti, reggiseni che stringono e slip stretti non sono il massimo della comodità durante la gravidanza.

Allora come scegliere l’intimo giusto in gravidanza?

Le parole d’ordine sono buon senso e comodità. Durante le prime settimane di gestazione, grazie alla pancia ancora poco accentuata, è possibile mantenere invariate le proprie abitudini. A mano a mano che il pancione ed il seno aumentano, diventa necessario optare per capi più comodi ed adatti alle nuove forme per evitare il fastidio di mutande e reggiseni stretti e che si arrotolano. Ricordate che comodità non è sempre sinonimo di poca femminilità. Oggi in commercio esistono numerosi marchi specializzati nella vendita di intimo pre e post parto davvero grazioso e anche sexy.

Assecondate le forme con capi comodi e confortevoli

Per quanto riguarda le mutande, optate per modelli comodi che non stringano troppo sulla pancia, come slip a vita alta. Meglio orientarsi su tessuti naturali, anallergici e traspiranti. Negli ultimi mesi di gravidanza, e anche subito dopo il parto, può essere utile indossare una pancerina per sostenere il peso del pancione. Massima attenzione alla scelta del reggiseno. Sin dai primi mesi è bene scegliere un reggiseno comodo in grado di avvolgere le nuove forme senza costrizioni. Le spalline devono essere larghe e regolabili per adattarsi ai continui mutamenti e per evitare fastidiosi segni ed arrossamenti. Anche per i reggiseni vale la regola dei tessuti naturali e traspiranti che lasciano il seno asciutto.