Avanti un altro: Paolo Bonolis ha avuto un incontro con un fantasma

Paolo Bonolis

Paolo Bonolis e le dirette su IG

In questi giorni di quarantena Paolo Bonolis, conduttore di Avanti un altro e Ciao Darwin si sta dedicando molto ai suoi follower realizzando quasi ogni giorno delle dirette su Instagram. Un profilo che nell’ultimo mese ha avuto un aumento esponenziale di seguaci al punto di raggiungere quasi un milione.

Durante un nuovo confronto con essi, il professionista romano ha fatto una confessione inaspettata di qualcosa accaduto tanti anni fa, ovvero quando muoveva i primi passi nel mondo dello spettacolo. A quanto pare il marito di Sonia Bruganelli ha vissuto un’esperienza extrasensoriale.

A tu per tu con un fantasma?

Durante una delle ultime dirette Instagram realizzate da Paolo Bonolis, un follower gli ha chiesto se davvero aveva in casa in fantasma. A quel punto il conduttore di Avanti un altro, al momento in replica, ha confermato la vicenda raccontando cosa gli è successo anni fa. Il professionista romano ha detto che il primo appartamento dove andò ad abitare da solo fu comprato grazie ai suoi primi guadagni che fece lavorando sul piccolo schermo.

Tutto questo per cercare un’indipendenza dalla famiglia. “Io ho cominciato a lavorare a 19 anni. Vicino casa nostra avevano ammazzato uno. Quell’appartamento piccolino non lo voleva nessuno. Io l’ho preso e amen, sono andato a vivere lì”, ha rivelato il collega di Luca Laurenti.

Paolo Bonolis e la sua esperienza extrasensoriale

In quell’appartamento per un cero lasso di tempo non è mai accaduto nulla, ma successivamente si è manifestato qualcosa di strano. Quando Paolo Bonolis la mattina si risvegliava c’erano le luci accese, gli armadi erano parzialmente aperti e addirittura ha iniziato a partire lo sciacquone di notte. “Mi sono domandato che cosa potesse essere. Era diventata una rottura di scatole e l’ho ravvisata nella presenza di qualcosa”, ha detto il conduttore di Avanti un altro.

Una sera si è stufato di quello che accadeva in quella casa è ha sbottato così: “Senti, guarda, a me dispiace. Tu magari vuoi comunicarmi qualcosa, ma non ti capisco. O ti fai capire perché se dobbiamo passare tutta la nostra esistenza, io chiuso qui dentro e tu chissà dove ad aprire cassetti e a fare partire lo sciacquone, avresti rotto anche i cog***”.