Tragedia ad Arezzo: Uccide la bimba di 4 anni e tenta suicidio

Carabinieri

Tragedia ad Arezzo, dove a Levane, una piccola frazione, un padre ha ucciso la figlioletta di quattro anni. Il tutto si è consumato davanti agli occhi allibiti della moglie e del fratellino della piccola vittima. L’omicida ha poi tentato di togliersi la vita, ma invano.

Tragedia a Levane: muore uccisa dal padre bimba di quattro anni

Ha dell’incredibile la tragedia che si è consumata nella frazione di Levane, in provincia di Arezzo. A farne le spese una bambina di solo quattro anni, uccisa da suo padre. A compiere il folle gesto, il genitore che avrebbe dovuto proteggerla ed invece si è rivelato il suo aguzzino. La bimba è stata colpita con una spranga e poi accoltellata, davanti alla madre e al fratellino, che non hanno potuto fare nulla di fronte a tanta violenza.

Dopo la tragedia, sono stati chiamati sia i soccorsi del 118 che i Carabinieri. Nel frattempo, l’uomo si è allontanato dal luogo del delitto e ha cercato di togliersi la vita gettandosi in un pozzo. Grazie al tempestivo intervento dell’equipe di salvataggio, l’omicida è stato recuperato e ricoverato all’ospedale della Gruccia in Valdarno, dove è piantonato dalle Forze dell’Ordine. Le sue condizioni di salute, almeno al momento, non sono state rese note.

La moglie dell’omicida sconvolta

La comunità della frazione che si trova tra il comune di Bucine e quello di Montevarchi, in provincia di Arezzo, è sconvolta dalla tragedia familiare che si è consumata. Ad uccidere la bimba, ancora senza apparente motivo, è stato il padre, un 39enne originario del Bangladesh che lavorava come operaio ma che, a causa dell’emergenza sanitaria in corso nel nostro Paese, era a casa senza potersi recare in fabbrica. L’uomo era stato messo in cassa integrazione.

La vicenda al vaglio degli inquirenti

A raccontare lo stato d’animo del 39 sono stati sia la moglie che dei vicini di casa. Entrambi hanno asserito che l’uomo non era tranquillo da diverso tempo. Sono stati proprio i vicini a raccontare che la moglie dell’uomo si era sfogata dicendo che da qualche tempo il marito non si sentiva bene ed era agitato, tanto che il medico era stato chiamato per un consulto. Sembra che il dottore gli abbia poi prescritto dei tranquillanti.

La tragedia che ha visto morire una vittima innocente di quattro anni è avvenuta nell’abitazione dell’uomo in via Togliatti. Anche il fratellino della piccola, sfuggito per la paura a casa dei vicini, è stato portato in ospedale dai sanitari accorsi sul luogo in codice giallo. Al momento, la vicenda è al vaglio degli inquirenti, che dovranno ricostruire l’esatta dinamica e verificare se in famiglia si siano verificati episodi di violenza in passato. L’intera comunità, ancora incredula, si è stretta nel dolore.