Le Iene Show, la confessione di Giulio Golia: “Ecco che cosa ho rubato a Paolo Bonolis…”

Paolo Bonolis e Giulio Golia
Paolo Bonolis e Giulio Golia

Giulio Golia protagonista de Le Iene Show

Da un paio di settimane, dopo il lungo stop per il Coronavirus, su Italia 1 è tornato Le Iene Show. Tra i vari conduttori del programma di Neri Parenti c’è Giulio Golia. Quest’ultimo è stato raggiunto telefonicamente da un giornalista del magazine TeleSette per rilasciare un’intervista.

Il volto televisivo ha speso delle parole al miele per uno dei pilastri di Mediaset, ovvero Paolo Bonolis. La iene ha detto che il marito di Sonia Bruganelli è stato e lo è ancora un punto di riferimento dove prendere spunto sia dal punto di vista professionale che umano. Ricordiamo che Golia ha fatto i suoi primi passi sul piccolo schermo grazie al padrone di casa di Avanti un altro.

Parole d’ammirazione per Paolo Bonolis

Da anni è uno dei protagonisti de Le Iene Show, prima come inviato e da qualche anno col doppio ruolo, ovvero anche conduttore. Il professionista, prossimo ai 50 anni sin dai primi Anni Novanta ha un mito che come lui lavora sul piccolo schermo.

Stiamo parlando di Paolo Bonolis che quasi vent’anni fa collaborò per un paio di stagioni con Giulio Golia. I due, infatti, facevano parte della stessa trasmissione di Canale 5, ovvero il divertentissimo game show Tira e Molla, dove era presenta anche il maestro Luca Laurenti.

Giulio Golia e il particolare su Bonolis

Intervistato dal periodico TeleSette, Giulio Golia ha speso delle parole al miele per Paolo Bonolis. La iena ha detto che per lui è un mostro sacro, considerandolo il suo mentore. Il 50enne esordì in televisione nel lontano 1994, con La sai l’ultima? come concorrente. Successivamente avvenne l’incontro con il conduttore romano.

“Quando facevo cabaret mi ha teso la mano e mi ha buttato dentro Tira&Molla dove ero solito passargli delle battute da autore. Un giorno mi mise la cartellina da conduttore in mano a registrazione in corso. All’epoca mi venne un colpo, ora invece lo ricordo con il sorriso”, ha confessato il professionista Mediaset.

Prima di concludere l’intervista, Golia ha voluto confessare un particolare che riguarda il suo caro amico: “A lui ho cercato di rubare la versatilità, la sua personalità camaleontica e la capacità di linguaggio. Lo ringrazio ancora oggi. C’è tanto affetto tra noi”.