Lorella Cuccarini sovranista? Quella volta che criticò Papa Bergoglio: “Vorrei che non parlasse solo di migranti”

Lorella Cuccarini e Papa Francesco
Lorella Cuccarini e Papa Francesco

Lorella Cuccarini sarebbe fuori da La vita in diretta

Sembra quasi certa l’uscita di scena di Lorella Cuccarini da La vita in diretta. Stando agli insistenti rumors che circolano in rete la soubrette romana a fine mese lascerà definitivamente il programma di Rai Uno cui aveva preso le redini solo lo scorso settembre.

La donna insieme al collega Alberto Matano aveva ricevuto in eredità il format condotto precedentemente d Francesca Fialdini e Tiberio Timperi, al momento nel mirino di Mara Venier. Ma a quanto pare, forse perché considerata sovranista, la rivale della Parisi la prossima stagione televisiva dovrà cercarsi un’altra occupazione. Mentre il giornalista calabrese sarebbe stato confermato dai vertici di Viale Mazzini.

Lorella Cuccarini e le sue parole sui partiti sovranisti

E a proposito di sovranismo, nelle ultime ore sul web sono tornate a circolare delle dichiarazioni che la stessa Lorella Cuccarini aveva rilasciato un po’ di tempo fa, precisamente nel gennaio del 2019. In quell’occasione l’attuale conduttrice de La vita in diretta si era unita alla schiera di artisti che fanno parte del mondo dello spettacolo a favore dei partiti sovranisti. Oltre a lei figuravano anche: Orietta Berti, Jerry Calà, Rita Pavone, Povia e Al Bano Carrisi.

In un’intervista che all’epoca rilasciò al magazine Oggi, la professionista romana rivendicò la sua vicinanza a quel genere di partiti e si definì la più sovranista d’Italia. “Ma quali politiche di destra? Ha fatto più cose di sinistra il Governo giallo-verde di quelli precedenti. Io vorrei che i miei figli fossero liberi di scegliere se andare fuori o rimanere in un Paese che offra loro delle possibilità. Invece qui non riesci a fare nulla, siamo in austerity, abbiamo un tasso di disoccupazione altissimo, 5 milioni di poveri. E mi dite che bloccare l’immigrazione è di destra? È sacrosanto“, disse la collega di Matano.

La critica a Papa Francesco

In quell’occasione, parlando col giornalista del periodico diretto da Umberto Brindani, Lorella Cuccarini arrivò a criticare anche Bergoglio, ovvero Papa Francesco I. Per la conduttrice sarebbe bello che il Pontefice si esprimesse anche su altre situazioni, oltre che sui migranti.

“Ci sono rimasta male quando ha detto ‘meglio atei e buoni, che cristiani e odiatori’. Per un cristiano, Cristo è fondamentale e il posto in cui lo incontri è la Chiesa; e anche se sei un cattolico tiepido incontrare Cristo in quella eucaristia è la cosa più preziosa”, disse la donna. Per quest’ultima, inoltre bisogna distinguere buoni e buonisti: i cattolici devono essere buoni, ma devono difendere i propri figli.