Annalisa Chirico contro Marco Travaglio per l’insulto sessista “La mia lingua?”

Annalisa Chirico
Annalisa Chirico

Annalisa Chirico commenta il gesto di Travaglio su Instagram

Annalisa Chirico si scontra con Marco Travaglio a causa dell’ insulto sessista di lui. La donna ha risposto a Travaglio attraverso un video pubblicato su Instagram, direttamente sul suo profilo dove è seguita da miliardi follower. Lo ha provocato affermando che la sua lingua è diventata un tema importante ed interessante e che addirittura occupa la prima pagina dell’editoriale de Il Fatto Quotidiano di cui il direttore è Marco Travaglio.

L’attacco nei suoi confronti è stato non soltanto volgare, ma anche gratuito e sessista. Ciò che la sconvolge è sapere che le femministe o le pseudo femministe siano rimaste in silenzio senza prendere posizione e difenderla. Poi chiede ai suoi followers se secondo loro è normale che venga attaccata sul libro in modo gratuito e volgare per una tesi che può essere assolutamente contestata ma nei limiti.

Annalisa Chirico, Travaglio e i suoi insulti volgari sono da indignazione, ma il sessismo è a giorni alterni

Annalisa Chirico in realtà è spesso oggetto di critiche ed attacchi da parte di Travaglio che da sempre commenta il corpo delle donne, facendo inoltre delle battute a sfondo sessuali mortificanti. Ma il sessismo a quanto pare fa schifo a giorni alterni.Se a dire ciò che è uscito dalla bocca di Travaglio fosse stato un altro come Vittorio Feltri sarebbe successo di tutto. Avrebbe di certo provocato l’indignazione comune. Invece con lui tutto è giustificato.

Ad ogni modo il giornalista si è fermato a parlare del libro della donna affermando che è una triade: Salvini, Draghi e Renzi e che ci vorrebbero 3 lingue come quella di Annalisa per leccarli tutti e tre. La risposta di Annalisa? Ha affermato che la sua lingua la vedrà da lontano soltanto in video o in foto.

La giornalista afferma: si può criticare il pensiero altrui ma senza volgarità

Ciò che l’ha infastidita non è stato il fatto che il giornalista la pensi diversamente da lei, ma che così come chiunque anche lei è libera di scrivere nel suo libro ciò che crede. Si tratta di opinioni personali, soggettive, su cui Travaglio e nessun altro può commentare in modo volgare. Invece lui dedica tante attenzioni alla sua lingua delle donne senza far caso alla propria che forse è anche peggio.

Per quanto riguarda la storia della triade Salvini, Renzi, Draghi, nel suo libro lei ha scritto ciò che pensa, lui potrebbe benissimo contestare o dire la sua. Ciò non significa rendere volgare il pensiero di chiunque o insultare semplicemente perché la si pensa diversamente. Insomma la critica non va alla differenza di pensiero ma a qualcosa di banale e volgare che non andrebbe nemmeno menzionato.