8DIO Adagio Violas Vol. 1

8DIO Adagio Violas

8DIO Adagio Violas è una libreria contenente oltre 35 GB di campioni per NI Kontakt.
La serie Adagio, costituita da quattro titoli dedicati a viole, violini, contrabbassi e violoncelli, è modellata
sull’esperienza dei suoi produttori e ambisce a essere l’alternativa moderna agli storici giganti del panorama delle librerie per archi.
Nello specifico, secondo la filosofia 8DIO, moderno significa equipaggiato con stili e tecniche che rendono agevole la programmazione di parti realistiche ed espressivamente valide per musica da media, e non solo.
La libreria 8DIO Adagio Violas mette a disposizione tre gruppi di strumentisti: un ensemble da sette elementi, uno da tre (Divisi) e una viola in solo.
A prima vista, la lista di patch disponibili per ciascun gruppo potrebbe sembrare ridotta, ma è declinata al suo interno in una serie di articolazioni richiamabili via keyswitch.
La mappatura delle articolazioni è modificabile.
Oltre alle tradizionali riprese con microfonazione da vicino e da lontano, è disponibile una combinazione dei due array (Mix) che permette di lavorare in surround 5.1.

Le patch disponibili cambiano secondo il gruppo selezionato e sono offerte in numero maggiore per l’ensemble.
In quest’ultimo caso, un’intera patch è dedicata ai sustain, con variazioni che includono diverse intensità di vibrato e non vibrato, sustain con sordina, tremolo con dinamica p-f, differenti declinazioni di trillo (semitono, tono, terza minore e maggiore) e un’articolazione per l’effetto di accordatura.
I trilli p-f hanno un’ottima espressività dinamica e sono naturalmente inclini, senza ulteriori programmazioni, a creare suspense e tensione.
Per lo strumento solo, l’unica opzione di sustain è suonata con un vibrato abbastanza marcato e un attacco deciso, che evolve integrando un leggero suono di sfregamento dell’archetto contro la corda.
Tutte le articolazioni sustain e i trilli sono riprodotti in loop.
Il numero di alternative Round Robin dipende dalla patch caricata.

Tutte le articolazioni di Spiccato, Marcato e Pizzicato sono raggruppate nella patch Shorts, che è un ulteriore
tratto distintivo di Adagio Violas.
Qui appare chiaro quanto l’esperienza professionale dei due produttori nel campo delle colonne sonore abbia
influenzato le scelte non solo riguardo la quantità, ma anche il tipo di tecniche esecutive catturate.
La patch Shorts include un controllo Tightness che permette di definire in maniera fine l’attacco delle note, rendendolo più rotondo o più rapido e deciso.
Ciò è particolarmente utile per passaggi estremamente veloci e ritmici, ma rimane apprezzabilissimo il lavoro compiuto per la ripresa delle performance originali.
Nelle articolazioni Feather SpiccatoSordino Spiccato Feathered l’attacco è ottenuto da un leggero tocco
dell’archetto sulle corde (nel secondo caso con sordina), che rende il timbro particolarmente naturale e adatto a
passaggi non troppo serrati.
Ancora più morbide e appoggiate in fase di attacco sono le viole di Spiccato Lose.
L’ottima flessibilità e credibilità nelle variazioni dinamiche degli instrument descritti, anche in crescendo e diminuendo, può essere combinata con le articolazioni Tapped e Sordino Tapped quando si desidera conferire un’enfasi maggiore ai passaggi.

Gli sforzi compiuti in ripresa sono più che evidenti anche sugli instrument di Spiccato Tapped, con un perfetto dettaglio di pianissimo e fortissimo.
Un’ulteriore Spiccato (Fast Arp) utilizza un doppio trigger per nota premuta e rilasciata, che consente di programmare in maniera ottimale passaggi di ripetuto molto veloci (a patto di prendere confidenza con questa tecnica).
Per avere una dinamica ancora più decisa e diretta, o quando non si lavora sul ribattuto, ci si può affidare a Fast UD. Per accenti più lunghi, con tocco più pesante, troviamo tre alternative di Marcato, tra cui un’articolazione con
sordina che si distingue per la bellezza del suono dello sfregamento delle corde e un accenno di vibrato, presente solo quando si riproduce l’intero campione.
Tanto per il Marcato quanto per il Pizzicato sono rilevanti l’assenza di staticità dinamica e di effetto produzione in serie, per così dire, passando da una nota all’altra e da un’intensità all’altra.
La microfonazione del Pizzicato, ha preservato corpo dello strumento, aria e una piacevole aggressività nell’attacco.
A conferire ulteriore realismo alle parti c’è, infine, la scelta di offrire otto variazioni Round Robin per la maggior parte delle articolazioni.

Se è vero che uno sguardo al browser di Kontakt è più che sufficiente per rimanere impressionati, è anche vero che il numero di variazioni sul tema può essere ridotto a otto.
Tante sono, infatti, le patch corrispondenti a una diversa performance espressiva.
Il numero dichiarato potrebbe derivare dalla scelta di considerare le patch degli instrument Solo e Divisi come ulteriori stili a disposizione o, in alternativa, le patch Multi che contengono più variazioni di legato.
Disquisizioni aritmetiche a parte, non c’è dubbio che siamo di fronte a un’anomalia positiva rispetto agli standard di mercato.
Peculiare è lo stesso approccio alla ripresa dei campioni, avvenuta durante l’esecuzione di brani di diversi compositori moderni al fine catturare appieno le diverse intenzioni esecutive.
Facile allora capire il perché del nome di certe patch, che altrimenti sarebbero quanto meno discutibili:
Legato Perdition, ad esempio, è un richiamo a Thomas Newman, autore di Road To Perdition.
Di meno immediata deduzione è che questa tecnica di ripresa fa sì che, senza nessuna programmazione, le articolazioni abbiano un range di velocità all’interno del quale l’esecuzione si appoggia in maniera ideale.
A trasformare il tutto in strumento universalmente creativo arrivano gli script di Kontakt che
gestiscono warping, dinamiche (CC1), volume (CC11) e carattere del vibrato (CC12).

Tornando a parlare di tecnica, la libreria include patch con e senza portamento, con variazioni nel carattere negli attacchi, nel vibrato e nelle intenzioni dinamiche impartite dall’arcata.
Si passa dal più tradizionale portamento a esecuzioni in cui la sordina genera attacchi morbidissimi e timbriche dolci e raffinate, che evolvono in magistrali vibrato, per finire a patch in cui un attacco più deciso rende il suono
incisivo anche su passaggi più veloci.
Troviamo poi preset dedicati a note più lunghe, oltre a una vera e propria perla: Sweet Slur.
Si tratta di articolazioni in cui una nota dall’attacco morbido ma deciso, con una presenza marcata di archetto,
è suonata in loop e appoggiata attraverso legato e portamento su una seconda nota non in loop, il cui diminuendo è morbido e romantico.
Di carattere radicalmente diverso è la patch Village, più incisiva, priva di legato e con una dinamica lineare e decisa.
Tutto ciò è solo una piccola porzione di quanto offerto da Adagio Violas, poiché ogni patch di legato è corredata di un kit di articolazioni da cui deriva un’infinita varietà di combinazioni esecutive.
I keyswitch Arc trasformano la seconda nota dell’intervallo in un lento ed espressivo diminuendo.
Bow introduce invece arcate più nette e brevi, mentre una categoria a parte riguarda innumerevoli articolazioni di
portato (Louré), definite da varie combinazioni dinamiche ed esecutive di una prima nota e dei suoi ribattuti.
I campioni sono suonati e ripresi a tempo, fattore che è poi adattato al BPM grazie al motore Time Machine di Kontakt.
Tutte le performance di legato lavorano in monofonia all’interno di un’ottava: passando da un’ottava all’altra, le due note si sovrappongono a formare un bicordo.

Le patch Dynamic Bowings sono l’ennesimo universo parallelo della galassia Adagio Violas.
Nonostante la dinamica delle note sia modificabile via modulation wheel per ottenere crescendo e decrescendo, 8DIO ha infatti scelto di aggiungere due programmi di Dynamic Bowings (Long e Sordino) che contengono 19
articolazioni caratterizzate da una variazione dinamica esecutiva naturale impartita dal musicista.
Il catalogo include passaggi da mp a f (e vice versa), da mf a ff, da piano a forte, fpf e crescendo e diminuendo in vari
sapori e durate.
È impossibile descrivere nel dettaglio quanto racchiuso nelle due patch, ma le sfumature drammatiche ed espressive
consentono di aggiungere una tale carica emotiva naturale alle parti che è bene ricorrere a queste articolazioni
quanto più possibile al posto della programmazione via CC MIDI.
A tale scopo, è sufficiente caricare per default un’istanza multitimbrica di Kontakt con un canale dedicato ai Dynamic Bowings.