La chiusura delle discoteche: la reazione di due grandi della musica italiana
Dopo l’impennata dei contagi da Covid-19, soprattutto tra i giovani, il Governo si è riunito prendendo una drastica decisione. Da lunedì 17 agosto 2020 le discoteche di tutta Italia saranno ufficialmente chiuse insieme alle sale da ballo. Decisione che ha scatenato una serie di malcontenti ma nello stesso tempo delle polemiche perché si doveva agire molto tempo prima.
Tra le varie polemiche mosse all’attuale Esecutivo giallo-rosso, ci sono le reazioni da parte di nomi importanti che fanno parte della musica dance nazionale ed internazionale. Due su tutti, Gabry Ponte e Linus, dopo la decisione del Governo si sono precipitati sui loro rispettivi account Instagram condividendo dei post di dissenso. I due professionisti, senza giri di parole hanno espresso il loro giudizio mostrando tutti i problemi che ci sono stati sia nell’aprire che nel chiudere le discoteche in questi mesi.
Lo sfogo di Linus su Instagram
Mostrando una foto scattata all’interno di una discoteca dove i ragazzi ballano vicini e senza mascherina, Linus su Instagram ha scritto: “Ho dovuto mordermi la lingua in queste settimane per evitare di infilarmi in polemiche di cui proprio faccio volentieri a meno, ma adesso che è stata presa la decisione posso chiedermi…ma quale imbecille di politico, governatore, sindaco o questore poteva pensare che si potessero aprire e non avere assembramenti?!?”.
Il direttore di Radio Deejay non ha avuto peli sulla lingua riguardo ad un’apertura delle discoteche. Questi tipi di locali sono frequentati soprattutto dai giovanissimi, di conseguenza evitare gli assembramenti è quasi impossibile. Quindi, per Linus la chiusura delle discoteche fin dall’inizio era necessaria.(Continua dopo il post)
La reazione di Gabri Ponte su IG
Mentre il famoso dj Gabry Ponte su Instagram ha scritto il seguente messaggio: “Avete fatto i co…. e questo è il risultato. Usare il buon senso era tanto difficile?”. Il professionista ha voluto illustrare sul social la superficialità da parte dei giovani ma anche persone adulte che in questi mesi dopo il lockdown hanno avuto.
Come il collega, anche l’artista piemontese ha asserito che con un po’ di responsabilità l’impennata di nuovi contagi da Covid-19 si poteva evitare. Ecco il post in questione che in pochissimo tempo è diventato virale sul web: