In questi giorni molti giornalisti hanno parlato di Serena e Elga Enardu. Le due donne sono state accusate di aver inneggiato al nazismo per aver partecipato ad un compleanno di una loro amica, sulla cui torta era presente una bandierina con la svastica.
Entrambe le donne ci hanno tenuto a chiarire la situazione smentendo categoricamente di essere collegate in qualche moto a tale ideologia. Le polemiche, però, non si sono fermate, sta di fatto che le protagoniste hanno deciso di denunciate tutti coloro che le hanno diffamate.
Lo sfogo di Serena Enardu contro i giornalisti
Elga e Serena Enardu hanno pubblicato delle Instagram Stories nelle quali hanno annunciato che presto denunceranno i giornalisti che hanno accostato il loro nome all’ideologia nazista. La prima a parlare è stata Serena, la quale si è mostrata molto provata sui social ed ha annunciato di essere devastata da tutto quello che le sta succedendo. Moltissime persone stanno cavalcando la cresta dell’onda e ne stanno approfittando per riversare tutta la loro rabbia contro di lei.
L’influencer, infatti, ha detto di aver ricevuto anche molti messaggi di morte e offese davvero gravissime sulle quali non ha intenzione di passarci sopra. L’ex compagna di Pago ha detto che non sarebbe voluta arrivare a questo ma, purtroppo, è stata costretta. Presto si recherà in procura e denuncerà tutti coloro i quali hanno commesso reati contro di lei. Nello specifico, la donna ha dichiarato di essere stata diffamata ingiustamente. (Continua dopo la foto)
La replica di Elga
Inoltre, in questi giorni, la protagonista è stata anche vittima di un atto vandalico. La sua auto è stata incendiata da un malintenzionato, il quale non è stato ancora identificato. Al momento non si sa se tale episodio sia legato a quello della svastica, ma è molto probabile che ci sia un nesso. Ad ogni modo, dopo lo sfogo di Serena è subito arrivato anche quello di Elga Enardu, la quale ha fatto un appunto sui giornalisti che hanno parlato di loro.
La donna ci ha tenuto a dire di essere di comune accordo con sua sorella. Anche lei, dunque, provvederà a sporgere denuncia contro tutti coloro i quali hanno esagerato nei loro confronti. Ad ogni modo, ha voluto precisare che i giornalisti de L’Unione Sarda si sono comportati in modo esemplare in quanto hanno preferito ascoltare prima la loro versione dei fatti e poi redigere articoli in merito.