Il ruolo del medico del lavoro ai tempi del Covid

Il ruolo del medico del lavoro è sempre stato fondamentale all’interno dell’azienda, sia per quanto riguarda la valutazione del rischio che per quanto attiene alla verifica dello stato di salute dei dipendenti. Parliamo dunque di una figura professionale che riveste un ruolo di primaria importanza soprattutto oggi, vista l’attuale situazione sanitaria del nostro Paese. In tempi di Covid infatti, il medico competente è diventato un vero e proprio punto di riferimento per il datore di lavoro ma anche per i dipendenti.

Il dott. Bastianello, specialista in medicina del lavoro nelle città di Milano e Pordenone, ha pubblicato degli interessanti approfondimenti in tal senso sul suo portale ufficiale www.augustobastianello.it. Vi invitiamo dunque a leggere quanto specificato in merito all’attuale situazione. Vediamo però subito insieme quali sono i ruoli chiave del medico competente nella gestione in azienda dell’emergenza sanitaria.

Valutazione del rischio di contagio in azienda

Un primo aspetto che vede coinvolto il medico del lavoro nella gestione dell’attuale situazione di emergenza sanitaria all’interno delle aziende riguarda la valutazione del rischio di contagio da Covid-19. I dipendenti infatti devono essere messi nella condizione di poter lavorare in totale sicurezza ed è proprio il medico competente che collabora con il datore di lavoro per effettuare una puntuale valutazione dei rischi.

Si tratta di un’attività da sempre di competenza di questa figura professionale, che però oggi deve tenere in considerazione il pericolo di un contagio da Covid-19. Le valutazioni dunque vanno effettuate sulla base dei parametri stabiliti dal Ministero della Salute, tra cui rientrano la distanza minima di sicurezza tra le persone, il ricircolo d’aria negli ambienti e via dicendo.

Predisposizione delle misure per la tutela della salute dei dipendenti

In seguito alla valutazione del rischio, il medico competente collabora con il datore di lavoro anche per la predisposizione e l’attuazione delle misure volte alla tutela della salute dei dipendenti. Questa figura dunque deve basarsi sul documento di valutazione dei rischi per realizzare un piano d’azione che sia in grado di garantire la sicurezza dei lavoratori.

In questo ambito rientrano da un lato tutte le misure legate alla prevenzione del contagio, ma anche quelle di protezione. È dunque il medico competente che, in stretta collaborazione con il datore di lavoro, garantisce il rispetto del distanziamento sociale, l’approvvigionamento dei DPI specifici per il Covid (mascherine, visiere, gel igienizzante) e via dicendo.

Tutte queste attività non sono di stretta competenza del medico del lavoro, poiché la responsabilità ultima è sempre di colui che gestisce l’azienda. Il ruolo di questa figura professionale tuttavia è centrale, perché il medico del lavoro è l’unico dotato di competenze nel settore medico-sanitario.

Informazione e formazione dei lavoratori sul rischio di contagio

Un altro importante compito del medico competente ai tempi del Covid è quello di collaborare con il datore di lavoro nelle attività di formazione ed informazione dei dipendenti, circa il rischio di contagio e la corretta adozione delle misure preventive. Parliamo dunque di una figura professionale che oggi più che mai risulta indispensabile ed il cui ruolo in azienda è determinante.