Cecilia Capriotti fa infuriare Enock: “Momenti di forte nervosismo nel backstage” (VIDEO)

Cecilia Capriotti e le parole sul razzismo fanno arrabbiare Enock

Qualche giorno fa, mentre parlava con alcuni coinquilini della casa del Grande Fratello Vip 5, Cecilia Capriotti ha fatto delle dichiarazioni sul razzismo nel nostro Paese. Le affermazioni fatte dalla soubrette romana hanno fatto storcere il naso all’ex gieffino Enock, che subito dopo ha replicato sul suo account Instagram con un lungo post.

Nello specifico, il fratello di Mario Balotelli avrebbe dovuto anche avere un confronto con l’attrice capitolina, ma a causa di mancanza di tempo è saltato tutto. Una circostanza che avrebbe fatto scoppiare delle tensioni dietro le quinte del reality show Mediaset condotto da Alfonso Signorini.

La confessione di Gabriele Parpiglia sul fratello di Balotelli

Nel programma online Casa Chi, il giornalista Gabriele Parpiglia ha svelato cosa è successo dietro le quinte del Grande Fratello Vip 5. L’autore televisivo ha detto che nell’ultimo appuntamento era previsto un intervento di Enock Barwuah. Questo perché l’ex gieffino era abbastanza arrabbiato per delle dichiarazioni a suo dire razziste di Cecilia Capriotti.

“Questo intervento per questioni di tempi e di scaletta non c’è stato, non ce l’hanno fatta. Addirittura ad Enock hanno detto che ha interpretato male quei discorsi e so che ci sono stati momenti di forte nervosismo”, ha confessato il collega di Alfonso Signorini. (Continua dopo il video)

Per la Capriotti non c’è più razzismo nel nostro Paese

Tutto era partito dalle dichiarazioni di Cecilia Capriotti al Grande Fratello Vip 5. Mentre si trovava in veranda, l’attrice romana parlando con gli altri inquilini ha detto: “Cioè ragazzi, alla fine il razzismo in Italia non esiste più. Enock ad esempio è stato trattato benissimo. Questo lo dimostra, quello è importante. Dell’Italia dicono che c’è il razzismo e invece”.

E se in molti sul web hanno puntato il dito contro la gieffina, latri hanno sottolineato che le sue parole non sono per niente razziste, al massimo false. Purtroppo il razzismo come altri tipi di discriminazioni sono ancora ben presenti in Italia, quindi negare che non ci siano più è abbastanza pericoloso.