And the Oscar goes to … – La scorsa notte si è tenuta, al Dolby Theatre di Los Angeles, la tanto attesa cerimonia di premiazione dell’87°edizione degli Academy Awards. Conduce la serata più importante del cinema, per la prima volta, Neil Patrick Harris – partner sul set di una delle candidate all’Oscar come miglior attrice protagonista, Rosamund Pike –.
Neil Patrick Harris apre la cerimonia con un numero musicale d’eccezione, omaggiando alcuni dei film più amati della storia del cinema. A cantare con lui, Anna Kendrick e Jack Black. Una serata ricca di gag e battute, tanto che l’irriverente Barney Stinson di How I Met Your Mother arriva a salire sul palco del Dolby Theatre in mutande, come accade al protagonista di Birdman interpretato da Michael Keaton.
Ed è proprio il film del regista messicano Iñárritu a trionfare con quattro statuette: miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura originale e miglior fotografia. Anche The Grand Budapest Hotel, che aveva ricevuto nove candidature proprio come Birdman, vince quattro Oscar: migliori costumi, miglior trucco e acconciatura, miglior scenografia e migliore colonna sonora. È la quarta statuetta per l’italiana Milena Canonero, già vincitrice per i migliori costumi con Barry Lindon (1976), Momenti di gloria (1982) e Marie Antoinette (2007). E a proposito di stranieri: vince l’Oscar come miglior film straniero Ida, del polacco Pawel Pawlikowski.
Delusione per gli altri film più nominati: The Imitation Game (8 nomination), American Sniper (8 nomination) e Boyhood (6 nomination) ottengono una sola statuetta, rispettivamente come miglior sceneggiatura non originale, miglior montaggio sonoro e miglior attrice non protagonista a Patricia Arquette. Come da pronostici, miglior attori e attrice protagonista sono Eddie Redmayne (La teoria del tutto) – che, emozionatissimo, dedica l’Oscar a coloro che lottano contro la SLA e alla famiglia di Hawking – e Julianne Moore – che in Still Alice interpreta una giovane linguista affetta da una forma precoce di Alzheimer –.
Non solo cinema – La cerimonia degli Oscar, si sa, non è solo cinema, ma concilia ogni forma d’arte. Standing ovation per la fantastica performance di John Stephens e Lonnie Lynn: la loro Glory (Selma – Le strada per la libertà) si aggiudica la statuetta come migliore canzone originale. Momento davvero emozionante anche l’omaggio musicale di un’eterea Lady Gaga al film Tutti insieme appassionatamente ed alla sua maggiore interprete, Julie Andrews, presente sul palco.
L’attrice Meryl Streep, invece, tiene un discorso in onore degli scomparsi di quest’ultimo anno: “manca una sola persona e tutto il mondo sembra morto“. Fra gli altri, si ricordano Robin Williams, Gabriel García Márquez, Alain Resnais e la nostrana Virni Lisi.
Ma ecco di seguito la lista dei vincitori, per ciascuna categoria, degli Oscar 2015:
MIGLIOR FILM
Birdman o (L’imprevedibile virtù dell’ignoranza) (Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance))
American Sniper
Boyhood
Grand Budapest Hotel (The Grand Budapest Hotel)
The Imitation Game
Selma – La strada per la libertà (Selma)
La teoria del tutto (The Theory of Everything)
Whiplash
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Eddie Redmayne – La teoria del tutto
Steve Carell – Foxcatcher
Bradley Cooper – American Sniper
Benedict Cumberbatch – The Imitation Game
Michael Keaton – Birdman o (L’imprevedibile virtù dell’ignoranza)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
J. K. Simmons – Whiplash
Robert Duvall – The Judge
Ethan Hawke – Boyhood
Edward Norton – Birdman o (L’imprevedibile virtù dell’ignoranza)
Mark Ruffalo – Foxcatcher
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Julianne Moore – Still Alice
Marion Cotillard – Due giorni, una notte (Deux jours, une nuit)
Felicity Jones – La teoria del tutto
Rosamund Pike – L’amore bugiardo – Gone Girl (Gone Girl)
Reese Witherspoon – Wild
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Patricia Arquette – Boyhood
Laura Dern – Wild
Keira Knightley – The Imitation Game
Emma Stone – Birdman o (L’imprevedibile virtù dell’ignoranza)
Meryl Streep – Into the Woods
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
Big Hero 6
Boxtrolls – Le scatole magiche (The Boxtrolls)
Dragon Trainer 2 (How to Train Your Dragon 2)
Song of the Sea
La storia della principessa splendente (かぐや姫の物語)
MIGLIOR FOTOGRAFIA
Emmanuel Lubezki – Birdman o (L’imprevedibile virtù dell’ignoranza)
Roger Deakins – Unbroken
Robert Yeoman – Grand Budapest Hotel
Ryszard Lenczewski e Lukasz Zal – Ida
Dick Pope – Turner (Mr. Turner)
MIGLIORI COSTUMI
Milena Canonero – Grand Budapest Hotel
Mark Bridges – Vizio di forma (Inherent Vice)
Colleen Atwood – Into the Woods
Anna B. Sheppard e Jane Clive – Maleficent
Jacqueline Durran – Turner
MIGLIOR REGIA
Alejandro González Iñárritu – Birdman o (L’imprevedibile virtù dell’ignoranza)
Richard Linklater – Boyhood
Bennett Miller – Foxcatcher
Wes Anderson – Grand Budapest Hotel
Morten Tyldum – The Imitation Game
MIGLIOR MONTAGGIO
Tom Cross – Whiplash
Joel Cox e Gary D. Roach – American Sniper
Sandra Adair – Boyhood
Barney Pilling – Grand Budapest Hotel
William Goldenberg – The Imitation Game
MIGLIOR FILM STRANIERO
Ida (Polonia)
Leviathan (Leviafan) (Russia)
Mandariinid (Estonia)
Timbuktu (Mauritania)
Storie pazzesche (Relatos salvajes) (Argentina)
MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURA
Frances Hannon e Mark Coulier – Grand Budapest Hotel
Bill Corso e Dennis Liddiard – Foxcatcher
Elizabeth Yianni-Georgiou e David White – Guardiani della Galassia (Guardians of the Galaxy)
MIGLIOR SCENOGRAFIA
Adam Stockhausen – Grand Budapest Hotel
Maria Djurkovic – The Imitation Game
Nathan Crowley – Interstellar
Dennis Gassner – Into the Woods
Suzie Davies – Turner
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO
Alan Robert Murray e Bub Asman – American Sniper
Richard King – Interstellar
Becky Sullivan e Andrew DeCristofaro – Unbroken
Martín Hernández e Aaron Glascock – Birdman o (L’imprevedibile virtù dell’ignoranza)
Brent Burge e Jason Canovas – Lo Hobbit – La battaglia delle cinque armate (The Hobbit: The Battle of the Five Armies)
MIGLIOR SONORO
Craig Mann, Ben Wilkins e Thomas Curley – Whiplash
John Reitz, Gregg Rudloff e Walt Martin – American Sniper
Jon Taylor, Frank A. Montaño e Thomas Varga – Birdman o (L’imprevedibile virtù dell’ignoranza)
Gary A. Rizzo, Gregg Landaker e Mark Weingarten – Interstellar
Jon Taylor, Frank A. Montaño e David Lee – Unbroken
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI
Paul Franklin, Andrew Lockley, Ian Hunter e Scott Fisher – Interstellar
Dan DeLeeuw, Russell Earl, Bryan Grill e Dan Sudick – Captain America: The Winter Soldier
Joe Letteri, Dan Lemmon, Daniel Barrett e Erik Winquist – Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie (Dawn of the Planet of the Apes)
Stephane Ceretti, Nicolas Aithadi, Jonathan Fawkner e Paul Corbould – Guardiani della Galassia
Richard Stammers, Lou Pecora, Tim Crosbie e Cameron Waldbauer – X-Men – Giorni di un futuro passato (X-Men: Days of Future Past)
MIGLIORE COLONNA SONORA
Alexandre Desplat – Grand Budapest Hotel
Jóhann Jóhannsson – La teoria del tutto
Alexandre Desplat – The Imitation Game
Hans Zimmer – Interstellar
Gary Yershon – Turner
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
Birdman o (L’imprevedibile virtù dell’ignoranza)
Boyhood
Foxcatcher
Grand Budapest Hotel
Lo sciacallo – Nightcrawler (Nightcrawler)
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO
Crisis Hotline: Veterans Press 1
Joanna
Nasza klatwa
La parka
White Earth
MIGLIOR DOCUMENTARIO
Citizenfour
Alla ricerca di Vivian Maier
Last Days in Vietnam
Il sale della terra
Virunga
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D’ANIMAZIONE
Winston (Feast)
The Bigger Picture
The Dam Keeper
Me and My Moulton
A Single Life
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
The Phone Call
Aya
Boogaloo and Graham
La lampe au beurre de yak
Parvaneh
MIGLIORE CANZONE
Glory, musica e parole di John Stephens e Lonnie Lynn – Selma – La strada per la libertà
Everything Is Awesome, musica e parole di Shawn Patterson – The LEGO Movie
Grateful, musica e parole di Diane Warren – Beyond the Lights
I’m Not Gonna Miss You, musica e parole di Glen Campbell e Julian Raymond – Glen Campbell…I’ll Be Me
Lost Stars, musica e parole di Gregg Alexander e Danielle Brisebois – Tutto può cambiare (Begin Again)
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
The Imitation Game
Vizio di forma
La teoria del tutto
Whiplash
American Sniper