Folla di gente impazzita a Milano, la denuncia di Giovanni Ciacci: “Le forze dell’ordine non possono intervenire perché…” (VIDEO)

Giovanni Ciacci contro Milano
Giovanni Ciacci

In queste ore, Giovanni Ciacci ha pubblicato dei video in cui ha sporto una denuncia molto severa per un assembramento verificatosi a Milano, assolutamente non autorizzato. Il costumista ha immortalato la folla di persone completamente impazzite intente a cantare a squarciagola canzoni.

Gli individui presenti hanno fatto di tutto per ostacolare il regolare passaggio delle auto. In particolar modo, tutta la strada di Porta Venezia era completamente bloccata. Scopriamo cosa è successo.

Giovanni Ciacci denuncia un assembramento a Milano

Giovanni Ciacci sta facendo molto parlare di sé in questo periodo, tuttavia, questa volta ha generato sgomento per la pubblicazione di alcuni video in cui è inquadrata una folla inferocita di persone a Milano. A partire dalla mezzanotte circa della notte tra il 25 e il 26 giugno 2021, un numero estremo di persone si sono riunite a Porta Venezia per dare luogo ad una sorta di rave completamente non autorizzato. La folla inferocita ha cominciato a cantare canzoni a squarciagola, a dimenarsi e a sbraitare.

Tutta la strada è stata quindi, invasa, da centinaia di individui che hanno reso impossibile la circolazione delle auto. Alcune di esse sono riuscite a farsi strada nella coltre di persone. Con il suono del clacson e piccole accelerazioni, alcuni sono riusciti a svincolarsi. Altri, invece, sono rimasti completamente bloccati nella mischia. Specie i motorini sono stati quasi assaliti dal quantitativo eccessivo di persone. (Continua dopo il video)

Il mancato intervento della polizia

Ad ogni modo, Giovanni Ciacci si è mostrato completamente indignato per quanto accaduto a Milano. Una delle ultime riprese pubblicate sul suo account di Instagram è stata effettuata quasi alle 2 di notte e la folla era sempre lì. Il costumista ha dichiarato di aver chiamato la polizia nella speranza che venisse dato luogo ad un’irruzione in quanto la disco in strada non era stata autorizzata da nessuno.

Gli esponenti delle forze dell’ordine, però, si sono mostrati poco interessanti alla cosa, sta di fatto che hanno replicato dicendo di non poter intervenire in quanto impegnati in operazioni più importanti. Nessuno, dunque, si è preso la briga di fare qualcosa per interrompere quegli schiamazzi e, soprattutto, quegli assembramenti di persone, completamente sprovviste di mascherine. Al momento non sappiamo quando il baccano si sia arrestato, ma una cosa è certa, molte persone sembrano aver perso completamente il lume della ragione.