Renato Pozzetto il dolore straziante per la morte della moglie

Renato Pozzetto
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Renato Pozzetto, la perdita della moglie a causa di un ictus o di un infarto

Renato Pozzetto è uno tra gli attori ed i comici più amati in Italia. La sua carriera ha avuto inizio quando era giovanissimo, si è impegnato sia come regista che come attore. Uno tra i film assolutamente da ricordare è Il ragazzo di campagna, poi a seguire 7 chili in 7 giorni, Le comiche, Infelici e contenti. Dà la sensazione di essere sempre felice, spensierato, in realtà nella sua vita si è verificato un lutto che lo ha devastato. Ha perso una delle persone più importanti per lui e il lutto gli ha cambiato la vita. Stiamo parlando della morte della moglie, un dolore profondo.

Probabilmente le cause del decesso della moglie sono state ictus o infarto. Per andare avanti l’attore ha continuato a lavorare, rimanendo vicino ai suoi nipoti che avevano bisogno di lui, come lui aveva bisogno di loro. Oggi sono trascorsi parecchi anni dalla sua scomparsa ma il ricordo della donna è indelebile come la sofferenza. Renato Pozzetto ha più volte dichiarato nel corso delle interviste di essere addolorato dal fatto che non riesce a sognare la sua donna, gli farebbe piacere poterla vedere e parlare con lei anche se in realtà onirica. Gli piace ricordarla felice, dolce, spiritosa, simpatica, paziente, tutte qualità difficili da trovare in qualunque altra donna.

Il suo unico grande amore, il racconto di Pozzetto

La storia d’amore con Brunella Gruber è stata l’unica della sua vita. Si sono conosciuti quando avevano soltanto 16 anni e si sono amati sin da subito. Sono convolati a nozze nel 1967 mettendo successivamente al mondo Giacomo e Francesca.

Il loro amore è stato forte, insieme hanno superato numerosi ostacoli, come ad esempio la distanza perchè Pozzetto era costretto per questioni lavorative a spostarsi da Roma a Milano e viceversa. La moglie rimaneva a Milano per stare vicino ai figli ed alla madre che aveva bisogno di lei. E’ rimasto vedono a dicembre 2009.

Dalla nascita ad oggi, la vita di un grande attore

Renato Pozzetto nato nel luglio del 1940, figlio di due milanesi, trascorre la sua infanzia a Gemonio in Lombardia. Studia in un istituto tecnico per geometri dove incontra la sua spalla destra, Aurelio Ponzoni, meglio conosciuto come Cochi. Nel 1964 formano il duo Cochi e Renato, si esibiscono spesso insieme in RAI, in varie trasmissioni come Canzonissima, Quelli della domenica, Il poeta e il contadino. Qualche anno dopo l’attore sceglie di proseguire la carriera in solitaria con un esordio al cinema nel 1974 con Per amare Ofelia.

Oggi è tornato sul set all’età di 80 anni per girare il film di Pupi Avati Lei mi parla ancora che ha evidenti similitudini con la vita vera di Pozzetto. Il film racconta di un anziano signore, che soffre per la perdita della compagna di vita.