Mia Martini: la sorella Loredana Bertè lancia nuove accuse

Mia Martini e Loredana Bertè
Mia Martini e Loredana Bertè

Loredana Bertè, le nuove accuse sulla sorella Mia Martini

Mia Martini è morta 26 anni fa (il 12 Maggio 1995), ma non è stata mai dimenticata. Soprattutto dalla sorella Loredana Bertè, anche lei cantante di successo. Oggi lei lancia accuse al padre Giuseppe Radames Bertè, reo di essere un uomo violento sia con le quattro figlie che con la moglie. L’uomo è morto all’età di 96 anni, nel 2017.

Loredana Bertè ha raccontato che suo padre la picchiava. L’aveva costretta in un appartamento squallido, dove doveva dormire con il materasso per terra e lì l’aveva picchiata. Mia Martini sorella di Loredana Bertè, si era riconciliata con il padre poco prima della morte, e aveva preso un appartamento vicino all’abitazione paterna proprio per passare più tempo con lui.

Cos’è successo alla cantante?

La morte di Mia Martini è da sempre avvolta nel mistero. La cantante all’epoca soffriva di un fibroma all’utero che non voleva però far operare. Aveva paura che avrebbe potuto cambiare le sue vocalità, così prendeva massicce dosi di antidolorifici.

Qualche giorno prima della morte era stata ricoverata d’urgenza negli ospedali di Acireale e Bari per vari disturbi: dolori allo stomaco, al  braccio sinistro. Tuttavia l’attività della cantante continuò. Fu ritrovata il 14 Maggio 1995 nella sua casa dal suo manager, riversa per terra, morta. Era morta due giorni prima. Secondo alcune ipotesi si era suicidata, ma le sorelle non avvallarono mai tale tesi. Arresto cardiaco da overdose di cocaina è la causa della morte.

Aveva 48 anni. Era una delle voci più belle della canzone italiana. Tormentata, era stata una diva che aveva conquistato tutti i palchi d’Italia e si era affermata anche all’Estero. Aveva affermato con grandi artisti come Claudio Baglioni, Fabrizio Dé Andre, De Gregori e tanti altri.

Mia Martini una donna piena d’amore

Mia Martini era una donna passionale, intensa. Non amava però parlare dei suoi amori pubblicamente. Uno dei grandi amori di Mia Martini fu Ivano Fossati. Ebbero una storia lunga tredici anni, dalla quale nacquero canzoni come “E non finisce mica il cielo”, “La costruzione di un amore” e “Canto alla luna”. Ma per il film “Io sono Mia” in ricordo della cantante ex compagna, ha chiesto di non essere citato, per conservare la sua privacy.

La  relazione tra Mia Martini e Ivano Fossati nacque nel 1977 e terminò nel 1983 con tanti alti e bassi, contraddistinti da una produzione musicale ricca e struggente. In un’intervista del 1990 al giornale “Noi donne”, Mia Martini aveva definito Ivano Fossato geloso di lei, non solo come donna, ma anche come cantante. Per causa sua aveva anche dovuto rompere un contratto con una casa discografica, stando alle dichiarazioni della cantante.