Mahmood, prende fuoco il palazzo dove abita, la diretta di Morgan: “Scappiamo è pericoloso” (VIDEO)

Mahmood e Morgan
Mahmood e Morgan

Un incendio divampa in un grattacielo di Milano

Nel pomeriggio di domenica 29 agosto un tremendo incendio è divampato nel grattacielo in via Antonini nel capoluogo lombardo. Per fortuna i vigili del fuoco sono arrivati in tempo e dopo alcune ore sono riusciti a domare le fiamme e a quanto pare non ci sono state vittime e feriti. Tra i testimoni dell’accaduto anche Marco Castoldi alias Morgan, che col suo cellulare ha ripreso quello che stava accadendo in diretta confessando ai follower che Mahmood abita all’ultimo piano di quel grattacielo.

“Via, andiamocene. Guardate questo palazzo, prende fuoco ragazzi. Andiamocene subito, scappiamo immediatamente, scappa. Eravamo in casa, è scoppiato questo incendio. Siamo a Milano. Questo è il grattacielo, sta andando completamente a fuoco. Dobbiamo andare via, non è sicuro. Una scena allucinante, stavamo per andare a fuoco anche noi, una scena assurda, fiamme altissime. Io sono scappato subito quando ho sentito il calore in casa, ho capito che non era sicuro. Lì ci abita anche Mahmood. Ci abita Mahmood, in quel palazzo lì. Lui abita all’ultimo piano”, ha fatto sapere il nuovo concorrente di Ballando con le Stelle.

Le dichiarazioni di Morgan

Sempre in diretta sui social, Morgan abbastanza spaventato ha detto che sono scappati immediatamente. Il grattacielo stava andando a fuoco e c’erano detriti che cadevano. Lui non sa ancora in che condizioni è la sua casa, se c’è ancora.

“La sua preoccupazione è che non ci siano delle persone dentro. Non si sa ancora nulla su questo. Stanno aspettando che riescano a spegnere tutto”, ha dichiarato Marco Castoldi. (Continua dopo il video)

Nessuna vittima, le parole del sindaco di Milano

Subito dopo anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha fatto sapere che stati contatti tutti i residenti del palazzo e la buona notizia è che hanno risposto tutti. Da quello che si è venuto a capire, che non ci sono vittime.

“Aspettiamo però di entrare in ogni appartamento, ma possiamo tirare un sospiro di sollievo. Difficile fare ipotesi su com’è nato l’incendio. Probabilmente è nato ai piani alti e non si capisce se dall’interno o dall’esterno. Quello che stanno facendo i vigili del fuoco è sfondare una porta dopo l’altra partendo dai piani bassi, in condizioni di lavoro difficilissime e con le bombole di ossigeno, per vedere se qualcuno è rimasto. Siamo positivi rispetto al fatto che c’è stato tempo per uscire”, ha detto il primo cittadino del capoluogo lombardo.