Carlo Conti rompe il silenzio su Star in the Star di Ilary Blasi: “C’è spazio per tutti…”

Conti e Blasi
Conti e Blasi

Carlo Conti dice la sua su Star in the Star

Dopo giorni di assoluto silenzio finalmente Carlo Conti ha deciso di dire la sua Star in the Star, il nuovo format condotto da Ilary Blasi che, da giovedì 16 settembre, debutterà in prima serata su Canale 5.

Una trasmissione che sin da subito è finita al centro delle polemiche perché accusata di essere sulla carta abbastanza simile a due show della Rai. Stiamo parlando de Il Cantante Mascherato guidato da Milly Carlucci e appunto Tale e Quale Show presentato dal professionista toscano e che tra l’atro tornerà tra qualche giorno sulla prima rete.

Le dichiarazioni di Carlo Conti

Intervistato dal magazine DiPiù, Carlo Conti ha espresso il suo parere su quest’accusa spiazzando tutti perché è stato politicamente corretto. “Può capitare che ci siano programmi che, sulla carta, hanno meccanismi e sfumature simili. Poi bisogna vederli realizzati”, ha puntualizzato Carlo Conti.

Poi quest’ultimo ha aggiunto: “Sono certo che quello di Ilary Blasi sarà un’ottima trasmissione. In televisione c’è spazio per tutti ed è giusto che vadano in onda tante cose diverse, perché il pubblico a casa abbia più scelta possibile”, ha fatto sapere il padrone di casa di Tale e Quale Show.

Il caso Star in the Star è esploso in Vigilanza Rai

E se Carlo Conti non ci vede nulla di male, l’Onorevole Michele Anzaldi la pensa diversamente. Infatti quest’ultimo ha chiesto un intervento dell’AD Rai, Carlo Fuortes, aprendo il caso ad una discussione in Vigilanza Rai. Secondo il politico il nuovo format Star in the Star sarebbe troppo simile a Tale e Quale Show ed Il Cantante Mascherato: “Possibile che gli accordi con Banijay non prevedano nessuna esclusiva?“.

“Banijay, azienda di produzione tv che lavora per la Rai con contratti milionari, avrebbe prodotto per Mediaset un programma fotocopia di uno show Rai. Secondo quanto riferisce TvBlog, infatti, Star in the Star di Canale 5 si configurerebbe come un clone di Tale e Quale Show e soprattutto de Il Cantante mascherato, in onda sulla Rai. La Rai ne è a conoscenza? Che provvedimenti sono stati presi per tutelare i prodotti Rai?”, ha tuonato Anzaldi.