Karina Cascella: “Non si può vivere tutta la vita con le ospitate in tv da Barbara D’Urso, è una ca**ata

Karina Cascella

Karina Cascella a tutto tondo

Con il cambio di linea editoriale a Pomeriggio Cinque, e con la cancellazione di Live Non è la D’Urso e Domenica Live, sono in tanti a essere rimasti senza un’occupazione sul piccolo schermo.

Tra questi anche Karina Cascella diventata popolare grazie alla sua partecipazione a Uomini e Donne, prima come corteggiatrice e poi come opinionista quando Tina Cipollari era in maternità. Intervistata da FqMagazine, la donna ha raccontato: “Avevo 28 anni quando sono apparsa per la prima volta nei programmi di Barbara D’Urso, ora ne ho 41 ma non ho nessun pensiero negativo su quanto successo”.

L’ex corteggiatrice parla di Pomeriggio 5 e Barbara D’Urso

Intervistata da FQMagazine Karina Cascella ha detto anche che chi bazzica da un po’ di tempo nel mondo della televisione sa che non c’è niente di sicuro. Può capitare che a un certo punto non abbiano più bisogno, quindi l’ex corteggiatrice è abituata a questo genere di cambiamenti e crede che in televisione siano abbastanza normali, soprattutto se si parla di un programma come Pomeriggio Cinque che ha una vita molto lunga. “Ho visto la nuova formula del programma, e adesso sono tutti giornalisti, politici o scrittori. Non penso che ci sia posto per un’opinionista come me. È cambiata l’impostazione del programma”, ha fatto sapere l’opinionista.

Poi quest’ultima ha continuato così: “Da Barbara c’erano tantissime persone, posso immaginare che ci siano realmente delle persone depresse. Già lo scorso anno, per una questione di tutela per la mia famiglia, io avevo deciso di rinunciare a molte puntate per via del Covid. Nonostante il dispiacere, perché con Barbara mi sono sempre trovata bene, già lì avevo preso una decisione consapevole rispetto alla malattia. Psicologicamente sono una con dei piedi per terra, non mi destabilizzano questi eventi”.

Karina Cascella diventa ristoratrice

Dopo l’esperienza in tv, Karina Cascella ha iniziato una nuova avventura reinventandosi ristoratrice. Intervistata da FGMagazine, la donna ha detto: “Con il mio fidanzato, lo scorso anno abbiamo deciso di aprire un ristorante di carne argentina a Bergamo. Poi, causa Covid, ci siamo fermati e siamo ripartiti a maggio. Io faccio di tutto all’interno del locale: dalle prenotazioni, di cui mi occupo personalmente, all’accoglienza (che adesso è un po’ più lunga con il controllo del Green Pass)”.

Miriam Esposito: