Silvia Toffanin: “Se non avessi incontrato Pier Silvio non sarei a fare televisione”

Silvia Toffanin si confessa a Il Fatto Quotidiano

Come tutti ben sanno, quest’anno Silvia Toffanin da questa settimana raddoppierà il suo impegno sul piccolo schermo. Infatti, se prima ne passava uno da ora in poi passerà ben due pomeriggi alla guida di Verissimo: il sabato e la domenica. In una recente intervista concessa a Il Fatto Quotidiano, la professionista vicentina ha fatto il punto della situazione e della sua carriera.

“A Miss Italia ci sono finita per caso, andavo in discoteca al pomeriggio con le amiche e c’era un concorso, una selezione in cui si poteva vincere un viaggio o un motorino. Spinta dalle amiche ci ho provato. Ho vinto la prima selezione e un mese dopo ho partecipato alla seconda. Sono finita tra le prime cento ma per me era tutto così strano: ero un alieno sulla terra. L’ho vissuta come un gioco”, ha fatto sapere l’ex Letterina di Passaparola.

Silvia Toffanin deve molto a Pier Silvio Berlusconi

Intervistata da Il Fatto Quotidiano, Silvia Toffanin ha detto che anche per Passaparola tutto è nato per caso. Faceva la modella, era tornata da Parigi, il suo agente le ha parlato di un casting. “‘Cercano modelle che sappiano ballare’. Io non so ovviamente ballare ma lui mi tranquillizza. Ci vado, a sorpresa mi prendono e passo l’estate a studiare ballo per imparare qualche passo. Il risultato? Nella prima puntata sono l’unica a sbagliare lo stacchetto. C’era il coreografo Brian che era tosto ma sono stati anni formativi, all’improvviso eravamo diventate famose”, ha dichiarato la conduttrice Mediaset.

Ricordiamo che quest’ultima convive da quasi 20 anni insieme a Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato e vicepresidente del Biscione. Questa cosa l’ha avvantaggiata? “Assolutamente più aiutata, ci mancherebbe altro e probabilmente, al 99,9%, se non avessi incontrato Pier Silvio non sarei qui a fare televisione. Pregiudizi su me? All’inizio sì, un po’ sì. Non sono una che ci sta male, è parte del gioco ma devo dire che ora non lo percepisco più. Sono passati vent’anni”, ha detto Silvia.

Verissimo quest’anno raddoppia

Nel corso della lunga intervista a Il Fatto Quotidiano, Silvia Toffanin in merito al raddoppio settimanale di Verissimo ha detto che l’ansia c’è sempre, anche quel pizzico di paura.

“Non sono una che prende le cose alla leggera perché cerco sempre di dare il massimo. Sarà quel che sarà intanto ci metto tutta me stessa. Se ho accettato subito il raddoppio? Ci ho pensato un bel po’, avevo dubbi ma alla fine ho deciso di provare. L’azienda ha voglia di sperimentare anche altro, per ora sono otto, dieci puntate poi si vedrà”, ha concluso la conduttrice veneta.