GF Vip, Manuel Bortuzzo fa una confessione molto intima: “Se là sotto funziona?”

Manuel Bortuzzo
Manuel Bortuzzo

Manuel Bortuzzo parla di cose intime al GF Vip 6

Prima del suo ingresso nella casa di Cinecittà per il Grande Fratello Vip 6 Manuel Bortuzzo aveva rilasciato un’intervista dicendo che lì dentro avrebbe mostrato a tutti la sua normalità e il quotidiano.

Ad oggi il gieffino ha mantenuto fede alla sua promessa e in questi primi giorni di reality show il giovane si è integrato perfettamente con il resto dei compagni d’avventura. Infatti, quest’ultimo ha avuto modo di ballare, nuotare in piscina, realizzato degli scherzi e si è confidato con i coinquilini.

Il gieffino assicura che lì sotto funziona tutto bene

Ad esempio, nella serata di martedì, Manuel Bortuzzo al Grande Fratello Vip 6 ha anche affrontato un tema abbastanza intimo. Durante una conversazione in giardino l’ex mentore di Italia Sì ha parlato delle sue gambe confessando ai coinquilini di non avere più sensibilità, ma ha subito specificato che là sotto funziona tutto normalmente.

“La sensibilità non c’è più alle gambe. Non sento niente le gambe, sono come morte anche se i peli e le unghie dei piedi mi crescono, il sangue scorre. Insomma, là sotto funziona tutto, scusate eh”, ha dichiarato il giovane nuotatore.

Manuel Bortuzzo e la voglia di tornare a nuotare

Qualche giorno fa Manuel Bortuzzo si è confidato con tutti gli inquilini della casa del Grande Fratello vip 6. In quell’occasione il giovane sportivo ha parlato di quello che gli è accaduto quel giorno e ce vorrebbe tanto tornare a nuotare.

“Posso dirvi che è stato come in una scena di un film. Il primo colpo mi ha preso al petto ed ha rotto due costole, poi ha perforato un polmone. Poi l’altro è passato a 12 millimetri dall’aorta addominale, sono salvo per un soffio. Se l’avesse presa in pochi secondi me ne sarei andato, me l’hanno assicurato. All’inizio non è stato semplice tornare a fare tante cose. Ad esempio il nuoto, i primi mesi è stato più difficile, poi mi è tornata la voglia. Dico questo perché voglio che si capisca che ognuno ha i suoi tempi. La gente dovrebbe comprendere che non è una cosa immediata e non c’è un tempo uguale per tutti. Poi più gli altri ti dicono che devi fare le cose di prima e più fanno l’effetto contrario. Serve un po’ per metabolizzare quello che ti succede. Adesso sono carico, adoro stare in acqua e probabilmente andrò alle Paralimpiadi tra tre anni”, ha concluso il gieffino.