Covid e mercato immobiliare: cosa riserva l’anno nuovo?

Negli ultimi anni il mercato immobiliare ha vissuto una situazione di sostanziale incertezza: per via della pandemia moltissimi equilibri sono venuti a mancare, così come le certezze. Le previsioni che sono state effettuate negli ultimi anni si sono spesso rivelate del tutto errate, perché di fatto era impossibile riuscire a fare dei pronostici.

Adesso che però le cose si sono stabilizzate, almeno sul versante economico, anche il mercato immobiliare appare più chiaro e prevedibile. Dunque, possiamo sbilanciarci maggiormente per capire cosa riserva l’anno nuovo nel settore del Real Estate e come agiranno i principali attori italiani, come Tecnocasa.

Mercato immobiliare: nel 2022 situazione stabile

Nel 2022 la situazione generale per quanto riguarda l’andamento del mercato immobiliare dovrebbe rimanere stabile, ossia proseguire con il trend attuale che di certo vede un netto miglioramento dell’intero settore. La capacità di spesa degli italiani è aumentata negli ultimi mesi, sempre più persone investono nel mattone e hanno recuperato la fiducia che un po’ si era persa.

Prezzi degli immobili: andamento che varia di città in città

Per quanto riguarda i prezzi degli immobili, la situazione nel 2022 sarà variabile di città in città. Se in alcuni centri, come Milano e Firenze, si assisterà ad un sostanziale aumento dei costi delle case, in altre città italiane avverrà esattamente l’opposto. In alcune aree sarà molto più vantaggioso investire, mentre in altre si potrà approfittare della situazione per vendere il proprio immobile ad un prezzo superiore a quello dell’anno precedente.

Prosegue il trend delle case di ampia metratura

Un trend che ha preso piede in piena pandemia, ossia quello che vede la maggior parte degli italiani interessati ad acquistare immobili di ampia metratura anziché bilocali o piccoli appartamenti, proseguirà anche nel 2022. Sembra, infatti, che il lockdown abbia posto molte famiglie di fronte ad una consapevolezza maggiore: in tantissimi si sono accorti di avere bisogno di più spazio, ma non solo. Nel prossimo anno proseguirà anche la tendenza dello smart working: diversi lavoratori porteranno avanti le proprie mansioni da casa e questo spinge le famiglie a cercare immobili più ampi, dotati di un maggior numero di stanze.

Città d’arte: tra le più appetibili per gli investitori

Dopo la perdita di interesse da parte degli investitori durante la pandemia, le città d’arte si preparano nel 2022 ad una riscoperta. Sembra, infatti, che nel nuovo anno, grazie ad una ripresa del turismo già iniziata e destinata a proseguire, le città d’arte saranno al centro dell’attenzione di coloro che intendono investire nel mattone per mettere poi l’appartamento acquistato a rendita. Gli acquisti aumenteranno soprattutto a Roma, Firenze, Napoli, Palermo e via dicendo.