Ballando con le stelle, l’ultima “follia” di casa Rai: scatta la censura proprio a lui!

Milly Carlucci spiega la denuncia ad Amici Celebrities e Maria De Filippi
Milly Carlucci

Ballando con le stelle: scatta la censura in casa Rai

Non c’è pace negli ultimi anni per un brano tanto amato da generazioni e che è stato portato anche a Ballando con le stelle. A quanto pare però la Rai ha ben deciso di cambiare il testo per non offendere nessuno…

Nel corso dell’ultima puntata del talent, la manina della censura è intervenuta per aggiustare I Watussi di Edoardo Vianello e “negri”, mentre Mughini si esibiva con la compagna di ballo, è diventata “neri”. Una decisione non proprio condivisa da tutti dato che la rete è stata capace di stravolgere i testi di canzoni che nulla hanno a che fare con il razzismo.

Cambiate le parole nella canzone di Edoardo Vianello: bufera in rete

Qualcuno ha pensato che in Rai in tanti si vergognano della parola negri nonostante la canzone di Edoardo Vianello sia uno dei brani più ascoltati ed amati nel nostro paese. La canzone è uscita nel 1963, ed è entrata nel Guinnes dei Primati per essere stata cantata 10mila volte dal vivo.

Ma la parola negro cambiata con nero in Rai, precisamente a Ballando non è l’unica stranezza nel programma. D’altronde quest’ anno è stato eliminato anche un concorrente per aver indossato in sala prove una t-shirt con un motto dannunziano.

Ora, invece, si è preferito togliere qualche consonante per evitare polemiche. Ma la “censura” andata in onda a “Ballando” questa volta pare abbia superato ogni immaginazione, anche quella di chi quel brano l’ha concepito e cantato.

La storia del brano I Watussi

La canzone interpretata da Vianello ha una storia molto importante alle spalle. L’artista  pensò a questo testo dopo aver visto il film Le miniere di re Salomone. In quella pellicola era centrale la presenza della tribù dei Tutsi, poi diventati Watussi, che sono, insieme a Twa e Hutu, una delle tre etnie di Ruanda e Burundi. Insomma, una canzone che racconta la storia e che di certo non offende nessuno. Voi cosa ne pensate?