Come pulire i carciofi
Carciofi

In questo articolo vedremo come pulire i carciofi, una della operazioni più ostiche in cucina.

Come pulire i carciofi: si tratta di una procedura non breve e impegnativa, ma seguendo alcuni passi sarà meno traumatico di quanto sembri e potrete finalmente realizzare con facilità delle gustose ricette a base di una delle verdure più saporite e particolari.

Come pulire i carciofi? Vediamo insieme la procedura!

  • Prima di tutto, dotatevi di una ciotola contenente acqua fredda e spremeteci il succo di mezzo limone. Le sostanze contenute nel carciofo fanno sì che esso, a contatto con l’aria, si annerisca molto facilmente. L’acido citrico del limone è in grado di rallentare questo processo di ossidazione.
  • Prima di maneggiare i carciofi, dotatevi di guanti in lattice o, in alternativa, strofinate mezzo limone nelle mani; questo passo è molto importante perché il carciofo macchia la pelle.
  • A questo punto, potete iniziare a pulire i carciofi. Se si tratta di carciofi con le spine, eliminate la punta del carciofo tagliandone circa 2 o 3 cm. La punta del carciofo è quella più dura e va tagliata anche nei carciofi senza spine.
  • Togliete le foglie più esterne (che sono quelle più dure), sfogliando quindi il carciofo fino ad arrivare alle foglie più tenere e chiare.
  • Accorciate il gambo del carciofo lasciandone solo circa 10 cm a partire dal “collo”; dalla parte del gambo rimasta eliminate le eventuali spine e la “corteccia” fibrosa.
  • A questo punto dovete togliere la peluria che si trova all’interno del carciofo, la cosiddetta “barba”. Per farlo, può aiutarvi dividere il carciofo a metà e poi in quarti, per poi procedere con la rimozione della peluria effettuando come un incisione col coltello.
  • Molto importante: ricordatevi di immergere subito i pezzi di carciofo puliti nella soluzione di acqua e limone preparata precedentemente, per far sì che non si anneriscono.

Questi erano i passi da seguire per pulire i carciofi senza troppe difficoltà.

Una volta puliti, i carciofi sono pronti per essere cucinati, consumati crudi per arricchire delle belle insalate o congelati (ed essere poi consumati successivamente).