Gianni Sperti vuota il sacco sulla sua omosessualità: ora parlo io! La dichiarazione a Verissimo spiazza

Gianni Sperti
Gianni Sperti

Dopo 10 anni di assenza Gianni Sperti è tornato a Verissimo. In questa lunga intervista per la prima volta ha parlato del suo rapporto con Paola Barale rispondendo in diretta alle ultime frecciatine che la show girl gli ha lanciato in tv in altre occasioni.

Inoltre, ha voluto finalmente dire tutta la verità sulla sua presunta omosessualità, pettegolezzo che circola in rete da anni.

Gianni Sperti e Paola Barale, perchè è finito il matrimonio

Gianni Sperti ha parlato per la prima volta senza peli sulla lingua del suo rapporto con Paola Barale e il motivo per cui è finita la sua storia con la show girl. Quando l’ha sposata credeva che Paola fossa la donna della sua vita e credeva che con lei ci avrebbe passato il resto della sua esistenza. Il matrimonio è finito perchè molto probabilmente lui non era l’uomo adatto a lei o forse ha chiosato l’opinionista ha cercato altro altrove, non trovando in lui quello che desiderava.

A questo punto Silvia Toffanin ha lanciato una clip, quella in cui Paola Barale, proprio a Verissimo, disse che l’ex marito era come una copia falsa della Gioconda, dando a Sperti del “fake”“La gente non ha il coraggio di dire la verità, non riuscirei a stare con una persona che non vuole stare in quel posto lì”, disse la showgirl di Fossano. Sperti poi a questo punto ha dato una risposta inaspettata, parlando ampiamente del fatto che molti credono che sia gay.

Gianni Sperti confessa tutto sulla sua omosessualità

Parlando sempre con Silvia Toffanin, Gianni Sperti ha finalmente parlato di un pettegolezzo che da anni circola in rete e che anche la sua ex moglie tempo fa ha lasciato intendere, ovvero la sua omosessualità. A questo punto l’opinionista ha lanciato una frecciata a Paola, sottolineando il fatto che lui sa benissimo chi è e cosa vuole.

Essere se stessi? Cosa voleva dire? Non lo so. Anzi lo so ma preferisco far finta di niente. Va bene, te la dico allora: vuole far credere che io sia omosessuale. La cosa che mi dà fastidio è che ancora oggi ci sia questa voglia di sapere che tendenza abbia. Io sono omosessuale? Forse si, forse no… Non lo dirò mai. Se lo dico vuole dire mettersi un’etichetta. La domanda già la odio. Io non vengo da te a dire: sei etero? Siamo esseri umani, da catalogare in buoni o cattivi. Il resto chi se ne frega”.