Chiesta la squalifica immediata per Marco Mazzoli: ormai non ha più scusanti!|

Paolo Noise Marco Mazzoli

Sono successe tante cose nell’ultima diretta dell’Isola dei Famosi 17, che hanno stravolto le dinamiche del gioco e tra ritiri, prove e attimi di tensione, il gruppo ha salutato Gian Maria Sainato, che passerà una settimana con Christopher Leoni sulla spiaggia di Sant’Elena. Ed ecco che una battuta di Marco Mazzoli non sarebbe affatto passata in sordina.

Il radiofonico ha augurato del “buon sesso” ai due naufraghi che saranno isolati dal resto della ciurma, scatenando un mare di proteste.

Isola dei famosi: la frase d Marco Mazzoli scatena forti polemiche

Una puntata molto movimentata quella andata in onda lo scorso lunedì su Canale 5. A l’isola dei famosi è accaduto di tutto, infatti , oltre allo svenimento di Corinne e all’abbandono di Fiore Argento ecco che una battutaccia ha interessato Mazzoli che è stato praticamente massacrato sui social.  Gian Maria Sainato ha perso al televoto e quindi è finito a Sant’Elena. Il giovane ragazzo, prima di lasciare la palapa, ha baciato (sulle labbra) Marco Mazzoli per il consueto “bacio di Giuda” che attribuisce un voto per le nomination.

Questa cosa, secondo molti utenti social, il radiofonico se la sarebbe legata al dito. Prima che il naufrago salutasse il gruppo per passare la prossima settimana solo con Christopher Leoni, ha esclamato nella confusione generale: “Buon sesso”. Una frase che però non è affatto piaciuta.

Marco Mazzoli accusato di omofobia: chiesta squalifica

C’è da dire che ormai da diversi giorni sono tanti i detrattori a puntare il dito contro Marco Mazzoli e Paolo Noise. Spesso i due naufraghi si esprimono in maniera volgare e fanno continuamente riferimenti sessuali.

Specialmente il primo è finito nel mirino del web, specie dopo aver augurato del “buon sesso” a Gian Maria Sainato  e Christopher Leoni. Come ricordiamo, il bel Sainato non ha mai nascosto la sua omosessualità, motivo per cui la battuta di Mazzoli è stata considerata da molti utenti social un po’ omofoba.