intervista a darkandross
Intervista a DarkAndross: il noto youtuber parla a KontroKultura della sua visione di YouTube e della nascita e dello sviluppo del DarkAndross Lifestyle.

Intervista a DarkAndross – Che il web sia in grado di fornire spunti interessanti per riflessioni diverse da quelle che vengono proposte solitamente dai media tradizionali è ormai risaputo ed è certamente noto che uno dei social network più rilevanti sotto questo aspetto è YouTube. Da gamer a critici cinematografici, da musicisti a comici, YouTube è la culla di nuove tipologie di video. Ottima prova di questo è rappresentata da DarkAndross, youtuber innovativo per quello che riguarda i contenuti dei video e i modi di affrontarli. Diventato punto di riferimento per coloro vogliono affrontare temi sociali, DarkAndross ha risposto alle domande di KontroKultura in un’intervista che rivela la sua visione di YouTube e la nascita e lo sviluppo del DarkAndross Lifestyle.

Domanda – Iniziamo con i tuoi primi passi su YouTube: come ti è venuta l’idea di aprire un canale?

Risposta – L’idea è nata nel 2010, quando youtube era molto più naive di adesso. Parliamo di un’epoca dove bastava una parrucca per intrattenere migliaia di persone. Ho cominciato ispirandomi agli youtuber americani soprattutto per quanto riguarda i miei primi corti su Youtube, molto all’avanguardia per l’epoca, oserei dire anche troppo, che però, grazie alla loro qualità, mi hanno dato l’opportunità di conoscere altre persone con la stessa passione, persone che sono diventate amici.

D – Cosa ti ha spinto ad affrontare tematiche abbastanza differenti dai tipici argomenti trattati su YouTube?

R – Il DarkAndross Lifestyle è uno show che nasce nel 2013 perché ho sentito (e sento tuttora) l’esigenza di un punto di riferimento in un mare di cose già viste e di commentary. L’idea che uno show possa intrattenere ed allo stesso tempo veicolare un messaggio positivo è alla base del mio lavoro su Youtube, ed è il primo e unico nel suo genere. Di questo vado molto fiero.

D – Secondo te YouTube quali potenzialità ha in più rispetto agli altri Social Network?

R – E’ stato uno dei primi servizi di condivisione video gratuiti al mondo, se non il primo, e questo lo ha notevolmente avvantaggiato rispetto alla concorrenza. Non è tutto oro quel che luccica però, dato che le cose da migliorare su Youtube sono davvero tante, come ad esempio una gestione dei feed (gli aggiornamenti inviati ai follower riguardo alle tue attività) a dir poco approssimativa. Facebook non è da meno ma non ci si può aspettare troppo da un social network che si dice gonfi le visite sotto ogni contenuto sponsorizzato e penalizzi i contenuti originali.

D – Entrando nell’ottica del DarkAndross Lifestyle, come scegli solitamente gli argomenti di cui parlare?

R – La maggior parte delle volte sono argomenti che, a mia volta, vorrei vedere trattati su Youtube e questo vale per i miei video in generale: cerco di produrre solo ciò che, come spettatore, vedrei volentieri.

D – Nei tuoi video dai spesso consigli su come relazionarsi con gli altri, da cosa non fare al primo appuntamento a come evitare la friendzone, quindi una domanda sorge spontanea: ti consideri un “esperto” o i tuoi sono semplici pareri personali?

R – I consigli e i messaggi veicolati nello show attingono dalla mia esperienza e anche dall’esperienza acquisita dalle persone intorno a me. Diciamo che è una via di mezzo.

D – Pensi che più youtuber dovrebbero affrontare temi “sociali” come fai tu? Cosa pensi di youtuber abbastanza distanti dal tuo mondo, come ad esempio i gamer?

R – Diciamo che alcuni youtuber potrebbero essere un po’ più originali, ma per il momento sono contento che il DarkAndross Lifestyle sia il punto di riferimento anche per quanto riguarda i temi sociali. Personalmente sono un videogiocatore dal 1992 e questa passione (quasi segreta ai più, dato che non ho un canale di gaming) continua a regalarmi grande intrattenimento. Io stesso seguo alcuni gamer e sono contento per il successo che stanno avendo in questo periodo storico. E’ altresì vero che creare uno show da zero e senza l’ausilio di materiale preconfezionato, come può essere un videogioco, è nettamente più impegnativo ed anche più gratificante.

D – Pensi mai a YouTube come ad un trampolino di lancio per approdare poi da alte parti come, ad esempio, la televisione?

R – Sicuramente. Youtube è un ottimo trampolino di lancio e spero che lo sia anche per me. Purtroppo, come tutte le realtà, non è esente da raccomandazioni e signorotti vari che rivendicano paternità su artisti emergenti veicolandoli su altri media a discapito però di una libertà creativa, a mio parere, fondamentale per garantire una nuova generazione di intrattenimento (e lo si vede dal fatto che la piattaforma è piena zeppa di format tutti uguali tra loro).

D – Nel tuo futuro vedi ancora YouTube o hai altri piani in mente?

R – Ho tanti progetti in testa e tantissima voglia di fare, per cui direi entrambe. Youtube è diventato una parte importante della mia vita e credo che lo sarà per molto tempo ancora.

D – Concludiamo con una domanda che non può mancare: secondo te cosa vuol dire essere #croccanti?

R – Il concetto di #croccantezza è saltato fuori quasi per gioco un giorno, quando cercavo una parola che potesse avvicinarsi al mio concetto di grandiosità. Un persona #croccante è una persona completa, con i suoi pregi e i suoi difetti, con dei principi che gli permettono di avere capacità critica e che si mette in discussione senza svilirsi, aperta al nuovo e allo stesso tempo rispettosa dei valori senza tempo. Una personalità poliedrica, oserei dire.

E’ indubbiamente una persona che segue il DarkAndross Lifestyle!

E poi diciamocelo, #croccante è una parola troppo bella da dire!

La Redazione di KontroKultura ringrazia vivamente DarkAndross per essersi prestato a questa intervista e vi invita a iscrivervi al suo canale Youtube!

Intervista di Edoardo Lolli