LinfoRaduno

Certe vittorie hanno un valore speciale. Specialmente se arrivano dopo aver combattuto a lungo e duramente. Specialmente se il nemico da combattere incute timore già dal nome: linfoma di Hodgkin.

Che cos’è il Linfoma di Hodgkin?

E’ una forma tumorale maligna a carico del sistema linfatico, ovvero le cellule e i tessuti che hanno la funzione di proteggere il nostro organismo dall’attacco di agenti esterni e malattie e di consentire una sana circolazione dei fluidi. Il sistema linfatico è presente praticamente in tutto l’organismo, quindi questo tumore può svilupparsi in diversi organi, anche se nella maggior parte dei casi nasce dai linfonodi di collo, torace e braccia. Il Linfoma di Hodgkin è un tumore abbastanza raro, anche se purtroppo i casi sono sempre più in aumento; infatti, secondo i Registri Tumori AIRTUM, sono stati segnalati per il 2013 circa 1.000 nuovi casi tra le donne e 1.300 tra gli uomini, fortunatamente però il tasso di mortalità diminuisce sensibilmente. Due sono le fasce di età considerate maggiormente a rischio e cioè i giovani con età compresa tra i 20 e i 30 anni e gli anziani con oltre i 70 ann; purtroppo però si registrano anche molti casi nell’infanzia.

Cos’è il LinfoRaduno?

Il 7 giugno, Piazza della Rotonda a Roma verrà “invasa” dal quarto Raduno dei LinfoAmici! Alle ore 15.30 in piazza del Pantheon si darà vita a una festa a cielo aperto, fatta di musica e sorrisi; lo scopo del LinfoRaduno è di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla donazione di sangue e di midollo, “gesti fondamentali per salvare tante vite“, e cercare di far conoscere meglio questo tipo di patologia, perché il Linfoma di Hodgkin può colpire chiunque, indipendentemente dal fatto che si conduca una vita sana. L’intento è anche quello di lanciare un forte messaggio di speranza a chi purtroppo ha appena intrapreso questo lungo e difficile percorso:

“Si può guarire! Si può uscire dalla malattia!”

Il primo LinfoRaduno si è tenuto a Roma il 26 maggio 2012 ed è nato dall’idea di quattro splendide ragazze, Elena Carlini, Giulia Chellini, Rossella Piccini e Tiziana Mendolia, le quali anziché farsi schiacciare dall’incontro con il Linfoma di Hodgkin, hanno tirato fuori tutta la grinta di cui sono state capaci e hanno deciso di creare questo fantastico evento. Purtroppo intorno a queste patologie esistono ancora molti pregiudizi e così uno degli obiettivi di questo raduno e proprio quello di sensibilizzare maggiormente le persone; chi ha la sfortuna di entrare a far parte di questo mondo, non solo deve affrontare sfiancanti sessioni di chemioterapia, radioterapia, trapianto di midollo osseo che segnano corpo e anima, ma spesso e volentieri i malati di tumore devono fare i conti con i pregiudizi delle persone, che guardano con diffidenza una persona senza capelli e con la mascherina. Ecco perché lo slogan del LinfoRaduno è:

“Il cancro non è contagioso, l’amore sì!”

Linfoma di Hodgkin, al via il IV LinfoRaduno a Roma

A tal proposito ecco un estratto di ciò che rispose Tiziana Mendolia (una delle organizzatrici del LinfoRaduno) in un’intervista del 2012 alla domanda su quali fossero i maggiori pregiudizi: “…Succede di fare delle terapie che provocano il crollo delle difese immunitarie e di esser quindi costretti ad indossare una mascherina per proteggersi da germi e batteri quando si sale su un tram o si entra in un negozio. In questo caso gli sguardi che si provocano nella gente vanno dal pietoso al terrorizzato. Il culmine del pregiudizio lo si raggiunge quasi sempre al momento della diagnosi, quando comunichi la malattia ad un amico, un familiare o un semplice conoscente, perché solitamente, da quel momento in poi, vedranno in te un morto che cammina…

Come partecipare al LinfoRaduno?

Il primo step è quello di versare un piccolo contributo di 10 € sulla Postepay n. 4023 6009 0111 4860 e scrivere come causale “Versamento quota Linforaduno 2015” (la postepay è a nome dell’associazione ONLUS creata appositamente “Linfoamici per Giacomo“). Il secondo step consiste nella preparazione della maglia da indossare all’evento; la maglia deve essere bianca e riportare sul davanti la scritta in rosso “4a edizione Linforaduno 2015” e dietro, se si vuole, si può scrivere la propria frase del cuore. Per informazioni più dettagliate basta cliccare qui.

linfoma di Hodgkin: maglietta del LinfoRaduno

I LinfoAmici tengono a ricordare che chiunque si trovi a Roma il 7 giugno alle ore 15.30, può fare una passeggiata in Piazza della Rotonda; si avrà così la grande opportunità di partecipare a una festa e di avvicinarsi al mondo delle donazioni di sangue e di midollo, perché uno dei modi più importanti per aiutare concretamente una persona affetta da Linfoma di Hodgkin e da patologie tumorali legate al sangue è la donazione di midollo osseo, un semplice gesto che però può salvare una vita!

Per quanto riguarda l’aiuto economico, si possono sostenere le associazioni che da anni si battono per i malati di Leucemia, Linfoma e Mieloma ovvero l’AIL e l’ADMO.