Chitarristi: OLAF THORSEN

Olaf_thorsen

GRANDE CHITARRISTA METAL ITALIANO, FAMOSO IN EUROPA E NEL MONDO GRAZIE ALLA MILITANZA NEI LABYRINTH E NEI VISION DIVINE.
È ANCHE PRODUTTORE, SESSION MAN E AUTORE.

Io uso una Schecter ATX, una sette corde con ponte Floyd Rose.
Uno dei motivi per cui l’ho scelta è la scala da 26.5” (che qualcuno definisce “semibaritona”) che influisce sulla tensione delle corde.
Usando le. 010-.056 e accordando un semitono sotto ho un feeling perfetto e un sound più grosso, chiaro e deciso soprattutto sugli accordi aperti.
Ho iniziato a usare sette corde a inizio del 2000, è un ottimo strumento e ormai nel tempo mi sono abituato al manico.
La settima corda torna utile per i rivolti o le accordature aperte.
Di solito è un Si ma si può abbassare a La e questo ti offre qualche possibilità in più.
Per tanto tempo ho lavorato in uno studio dove si creava musica dance per il Giappone.
In quel contesto ho usato la sette corde, per le sovraincisioni, per fare dei rivolti particolari o delle doppiature.
Sui pick-up ci sono molte correnti di pensiero.
Anche se suono metal non uso suoni molto estremi, cerco un pick-up con una definizione ben precisa.
Non sono mai stato un fan dei pick-up attivi, specialmente sui suoni puliti.

Hanno un attacco completamente diverso e non li ho mai ritenuti completamente utili per me: eccellenti su un certo tipo di suono, ma meno malleabili.
Con la nuova serie EMGX ho trovato invece un ottimo suono anche sui timbri puliti, che secondo me era il punto debole della serie precedente.
Mi sembra che offrano uno spettro armonico più ampio e siano più misurati sulle basse, quindi quando vado a suonare sulla settima corda ho un suono più definito.
Così ho il classico attacco dei pick-up attivi, ma con molta più definizione sulle basse.