Inaugurato a Londra il Museo dell’Empatia
Lo scorso 4 settembre è stato inaugurato a Londra l’Empathy Museum, il Museo dell’Empatia, in occasione del Totally Thames Festival, una rassegna dedicata al mondo dell’arte, del sociale e della cultura che ha luogo lungo le sponde del fiume Tamigi.
Empatia è una parola che negli ultimi anni è entrata a far parte del nostro linguaggio con sempre maggiore insistenza e che è in assoluto più utilizzata nei curriculum vitae, diventata ora il tema centrale di un Museo. Che cos’è l’empatia? Si tratta della la capacità di percepire lo stato d’animo degli altri, capacità che gli esseri umani iniziano a sviluppare intorno ai 14 mesi di vita.
Questa capacità di “mettersi nei panni degli altri” cresce con il passare degli anni e porta l’individuo a riconoscere la tristezza o la gioia delle persone che lo circondano, anche da una semplice espressione. Alcuni soggetti hanno sviluppato questa capacità più di altri, anche se negli ultimi anni alcuni studi hanno dimostrato un crollo delle capacità empatiche a causa dello stress della vita quotidiana di ognuno.
L’Empathy Museum è un museo itinerante; le installazioni presenti viaggeranno, si sposteranno e saranno quindi disponibili in altre città del mondo.
La prima installazione A mile in my shoes è stata ideata grazie alla collaborazione con gli abitanti di un quartiere a sud di Londra. Ai passanti verrà chiesto di scegliere un paio di scarpe tra quelle esposte e camminare per un miglio lungo il fiume Tamigi, ascoltando in cuffia la storia del proprietario delle scarpe scelte e immedesimandosi, così, nella sua persona.
Attraverso il sito web ufficiale sarà possibile seguire lo spostamento dell’originale museo itinerante!