AKG: L’azienda

AKG

AKG, il cui nome sta per Akustische und Kino-Geraete (attrezzature per l’acustica e il cinema), è stata fondata nel 1947 dal fisico Rudolf Goerike e dal businessman Ernst Pless.
Goerike e Pless rimasero gli unici proprietari di AKG fino al 1975, dopodiché il 75 % del capitale fu rilevato da Philips Austria e da una banca.
Nel 1984 la società venne quotata in borsa, nel 1989 acquistò i costruttori americani Orban e dbx e in seguito acquisì partecipazioni in altre famose aziende del mondo audio, tra cui Turbosound, BSS, Quested, Amek.
Nel 1993 AKG è entrata nel gruppo Harman International (proprietario anche di DigiTech, JBL, Lexicon e Studer, tra gli altri), che dal 1994 ne possiede il 100% .

Il solo Dr. Goerike brevettò durante il suo operato oltre 300 invenzioni nel campo dell’elettroacustica, mentre AKG nel suo complesso detiene circa 1.500 brevetti, una cifra che supera probabilmente la somma dei brevetti sviluppati da tutti i suoi diretti concorrenti.
L’azienda impiega oggi circa 600 dipendenti e sviluppa il suo quartier generale su un’area di oltre 20.000 metri quadri.
Il 98% della produzione esce dallo stabilimento viennese, che al suo interno ospita anche gli uffici di progettazione e quelli amministrativi e commerciali.
Molti dei prodotti vengono realizzati con l’ausilio di macchinari sofisticati che però sono pilotati e gestiti manualmente da operatori specializzati, mentre recentemente alcune linee particolarmente economiche sono state esternalizzate in Cina.

Il 98 % della produzione è destinato all’export verso 150 paesi stranieri e il 9 % del fatturato viene reinvestito in ricerca e sviluppo: quest’ultimo dato fa riflettere, perché è solo con una totale disponibilità verso l’innovazione che si riesce a essere costantemente tra coloro che guidano la tecnologia e il mercato.
Oltre alle linee di microfoni da studio, microfoni live, radiomicrofoni, cuffie a filo e wireless che probabilmente sono le più note, AKG produce anche sistemi dedicati alle installazioni RA., nonché microfoni vivavoce per impiego automobilistico e cuffie destinate a equipaggiare le vetture più prestigiose: significativa in questo senso è la partnership con la Mercedes-Benz.
Nello stabilimento viennese sono presenti numerosi ambienti di sviluppo e misurazione acustica, ma colpisce soprattutto la grande camera anecoica: ospitata nel “cubone” blu; avrà dimensioni interne di ben 12x12x12 metri.