Hardcore Bass XP

Hardcore Bass XP

Hardcore Bass XP è la versione ampliata di Hardcore Bass prodotto da East West e Quantum Leap.
Le dimensioni della libreria passano da 2.2 Gigabyte a 6 Gb, mentre i nuovi bassi sono ben cinque.
Hardcore Bass XP è di fatto composto di due prodotti, Hardcore Bass originale con il suo installer e numero di serie e l’XP; questo significa semplicemente che bisognerà autorizzare due volte il prodotto (per HCB e HCBXP), scaricare il doppio degli aggiornamenti e ricordarsi quale plugin caricare dei due a disposizione in base al basso che vorremo utilizzare.
Nulla di assolutamente negativo.
Oltre ai bassi originali (un MusicMan Stingray e un Laldand 5594 a cinque corde), XP contiene le versioni campionate di un Fender Jazz Fretless (senza tasti, alla Pastorius) del 1961, di un Hofner del 1963 in versione plettrata e “ditata”, un Gibson Bass del 1965, un Silvertone del 1966 (plettro e dita) e il Rickenbacker del 1972 (plettrato).
La selezione sembra andare a completare lo spettro sonoro rockettaro di Hardcore Bass (un titolo inequivocabile) portandoci indietro nel tempo e comprendendo strumenti vintage che hanno in buona parte fatto la storia del rock.

A differenza di Hardcore Bass, la sezione XP, fedele alla propria vocazione vintage, propone una doppia soluzione per quanto riguarda le sonorità di base dei bassi campionati.
Mentre Hardcore Bass originale era stato registrato microfonando una testata Ampeg per un suono moderno e rock, la versione XP prevede, in ogni programma, sia la versione moderna basata su Ampeg anni Ottanta che la versione Vintage basata su di un Ampeg degli anni Cinquanta.
In particolare, ogni programma prevede sul lato sinistro dell’immagine stereo la versione moderna e sul lato destro quella vintage: grazie al CC10 (panpot) possiamo anche automatizzare la scelta di quale timbro utilizzare in qualsiasi punto di una canzone.
La scelta di offrire tutte e due le versioni contemporaneamente ha però dei risvolti negativi: innanzitutto la memoria consumata sarà doppia, anche se decidessimo di utilizzare uno solo dei due timbri, poi la scelta del panpottaggio forza l’utente a trasformare in mono l’uscita di Hardcore Bass XP, onde evitare di avere il basso tutto a destra o tutto a sinistra.
Questi fattori possono rivelarsi importanti e per questa ragione sarebbe stato gradito un programma dedicato con solo una delle due versioni disponibili, cosa che si può comunque facilmente fare editando i programmi in Kontakt (anche quello in dotazione, benché la cosa sia marginalmente più complicata).
Un ultimo appunto su questa scelta è relativo all’allineamento di fase: alcuni bassi quando ridotti in modo da conservare anche solo parzialmente la contemporaneità dei due timbri (per eventuali scelte produttive), scompaiono a causa di un mancato allineamento nella registrazione microfonica con due setup separati.