Viscount Alpha 10 e Alpha 8

Viscount Alpha 10 e Alpha 8

Viscount è un’azienda italiana con oltre quarant’anni di esperienza nella costruzione di organi elettronici; dai primi prodotti con generatori analogici a quelli a transistor, fino ai circuiti integrati e alle più moderne DSP la cura nella realizzazione e la qualità dei materiali usati sono sempre stati vanto dell’azienda stessa, che ha realizzato laboratori interni di ricerca e sviluppo tecnologico concretizzando progetti e brevetti esclusivi e acquisendo un vasto know-how in campi come la sintesi sonora, il campionamento e lo sviluppo di algoritmi.
Alpha 10 e Alpha 8 sono i primi due mixer digitali realizzati da Viscount e hanno una particolarità; sono interamente progettati dall’azienda grazie all’utilizzo delle ricerche sviluppate negli anni.
Sembra un miraggio trovare un’azienda italiana che cura e sviluppa i propri prodotti in un’era di globalizzazione e di prodotti OM con case produttrici che comprano da produttori seriali e non fanno altro che apporre il proprio marchio prima della commercializzazione.

Alpha 10 offre sei ingressi microfonici, due stereo e uno S/PDIF e caratteristiche molto simili ai mixer analogici che si trovano in commercio.
Allo stesso tempo però ha la particolarità di avere un cuore completamente digitale, dotato di una potente DSP Shark della Analog Device che lavora  a 100 MHz.
Altra caratteristica che lo rende unico (assieme al fratello più piccolo) è che la maggior parte dei controlli è direttamente disponibile sul pannello e quindi niente più canali virtuali o menu difficilmente accessibili, ma un controllo diretto e immediato sui parametri che servono più frequentemente; in poche parole, come lo definisce la casa costruttrice, “friendly digital”.

Alpha 8 è il più piccolo della serie e ha caratteristiche del tutto simili al fratello maggiore.
L’elaborazione interna è la stessa ma il numero dei canali mono è ridotto a quattro invece che sei, e i controlli di volume sono rotativi invece che a cursore.

L’innovazione dei due prodotti sta nella realizzazione di un’interfaccia utente che è del tutto simile a quella di un mixer tradizionale analogico (con tutti i controlli di tono, di bilanciamento, di mandata e volume), ma con l’elaborazione del segnale completamente nel dominio digitale e, per la prima volta in un prodotto di questa categoria, con i pregi e la versatilità di un sistema total recall uniti alla semplicità d’utilizzo di una macchina analogica.
Una scelta che dovrebbe avvicinare a questo tipo di tecnologia anche gli utenti più tradizionali e meno amanti dei sistemi “moderni”, perché ritenuti complicati e difficili da usare.
La qualità del trattamento del segnale è di tutto rispetto, considerando frequenze di campionamento sia A/D che D/A di 48 kHz con 24 bit di risoluzione e 32 bit floating point (virgola mobile) per l’elaborazione interna.
L’ingresso digitale accetta comunque frequenze da 8 a 96 kHz.
In e out digitali sono coassiali S/PDIF.
Sono presenti In/Out e Thru MIDI per la gestione della macchina tramite questo protocollo.