Forse ti è capitato di leggere notizie in cui si accenna al maggiore rischio di partorire un bambino prematuro, se in gravidanza soffri di depressione. Questa teoria è supportata da una ricerca statunitense in cui sono state prese in esame 800 donne incinte, di cui il 41% mostrava segni di depressione già alla 10° settimana di attesa.
Ulteriori studi hanno poi rilevato che soffrire di una forma di depressione grave, faceva raddoppiare il rischio di partorire prima della 37° settimana, rispetto alle donne che al contrario non soffrivano di depressione. Anche nei casi di depressione più lieve il rischio aumentava del 60%. Se la depressione prenatale può far raddoppiare i rischi di un parto pre-termine, una donna che si rende conto di soffrirne e chiede aiuto, fa abbassare fortemente la possibilità di soffrirne.
Ad affermarlo è il Dottor. De-Kun Li, del centro ricerche Kaiser Permante, in California. Secondo lo specialista, possono influire sul funzionamento della placenta, provocando così un travaglio precoce. Ma quando è responsabile la depressione? Non è possibile stabilire la ragione precisa che causa il parto pre-termine. Non esistono singole cause di parto prematuro e nessun trattamento singolo. Le ragioni possono essere varie e possono essere legate sia alla gravidanza che alla propria storia clinica.