Martedì 15 marzo 2016 si celebrerà la Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata ai disturbi del comportamento alimentare, durante la quale i medici cercheranno di sensibilizzare i pazienti sulle patologie
L’Italia si tingerà di lilla il 15 marzo 2016, in occasione della giornata nazionale dei disturbi del comportamento alimentare. Il lilla, infatti, è il colore scelto per la campagna di sensibilizzazione, che si terrà in varie città italiane. Secondo i medici, i ricercatori, gli psicologi e gli psichiatri, le patologie del comportamento alimentare vengono ancora oggi spesso sottovalutate e gli individui affetti da tali disturbi vengono lasciati soli in se stessi.
Le patologie in questione sono l’obesità, l’anoressia, la bulimia, il disturbo da alimentazione incontrollata e il picacismo. Ad esserne affette sono di solito le giovani donne tra i 14 e i 25 anni, ma non sono rari i casi di uomini soprattutto per quanto riguarda il disturbo da alimentazione incontrollata. Questi disturbi, a differenza di ciò che si credeva in passato, sarebbero causati da scompensi psicologici e ormonali, provocati da predisposizioni genetiche, ma anche da fattori esterni, come quelli ambientali.
In occasione del 15 marzo 2016, durante il quale si celebrerà la quinta “Giornata nazionale del fiocchetto lilla” o dei disturbi del comportamento alimentare, i medici di tutta Italia ne approfitteranno per sensibilizzare le persone a queste patologie ancora sottovalutate, cercando inoltre di aiutare i genitori dei ragazzi affetti. Le campagne e gli eventi verranno organizzati in tutta Italia.
Questi incontri saranno a ingresso libero e aperti a tutti e saranno indirizzati a tutti coloro che non conoscono le patologie in questione o che vogliono approfondirle, sopratutto se genitori di ragazzi adolescenti o giovani adulti. Nel corso dei vari convegni, a parlare saranno ricercatori, esperti, medici e psicologi. Verranno, inoltre, proiettati film, cortometraggi e lungometraggi sul tema dei disturbi del comportamento alimentare, che non devono apparire come un male incurabile o come una patologia qualunque, ma devono essere curati, accompagnando il paziente durante il lungo e tortuoso cammino.
In alcune città italiane, come a Vicenza, il tema sarà particolarmente approfondito e saranno diffusi i dati incredibili di incidenza nelle donne e nei giovani adulti, sia a livello nazionale che mondiale. I medici cercheranno di sensibilizzare i partecipanti ai convegni sull’importanza delle diagnosi precoci e sulla prevenzione.