Debbie Reynolds non ha retto al dolore per la morte della figlia

Dopo la morte della figlia, Carrie Fisher, Debbie Reynolds stroncata da un ictus

«Voglio solo stare con Carrie». Queste sono state le ultime parole di Debbie Reynolds, madre dell’attrice Carrie Fisher scomparsa il 27 dicembre all’età di 60 anni. Stravolta dal dolore è stata stroncata da un ictus proprio il giorno dopo la morte della figlia. L’attrice è stata protagonista nel 1952 di Singing In The Rain accanto a Gene Kelly.

Secondo quanto riferito dal sito Tmz, era stata ricoverata d’urgenza per un malore.  L’attrice si trovava nella casa del figlio Todd Fisher a Beverly Hills per discutere del programma per il funerale della figlia. Inutile la corsa in ospedale, dove è morta poco dopo l’arrivo.

A poco più di 24 ore di distanza dalla morte della figlia Carrie Fisher, Debbie Reynolds è morta per infarto. Aveva 84 anni. Si è spenta mormorando il nome della figlia e il desiderio di raggiungerla.

Reginetta di bellezza

Prima di essere la mamma di Carrie, la Reynolds, fu eletta reginetta di bellezza locale. Nata a El Paso, Texas, nel 1932, fu la giovane star del musical della MGM. Insieme a Jane Powell, Vera Ellen, Marge Champion, Ann Miller, Janet Leigh, Cyd Charisse hanno tracciato un’epoca cinematografica. È per lei, nel 1952, in Cantando sotto la pioggia, che Gene Kelly si mette a cantare e ballare. In quegli anni, con la sua aria di brava ragazza americana, acqua e sapone, miss Reynolds apparve in molti musical ambientati dietro le quinte dei teatri. Da Tre piccole parole con Fred Astaire e Red Skelton a Tre ragazze a Broadway.

Successi e dispiaceri

Ma la sua forza era la commedia sentimentale. Pellicole come Susanna ha dormito qui con Dick Powell, Gazebo con Glenn Ford, Una fidanzata per papà con Sinatra e Voglio essere amata in un letto d’ottone che le vale una candidatura all’Oscar nel ’64, soffiatole da Mary Poppins-Julie Andrews. Il musical le regala anche qualche dispiacere così l’attrice ogni tanto tenta pure la carta horror. La tentazione di raccontarsi è irresistibile e nel film Cartoline dall’inferno, tratta dall’autobiografia della figlia, la sua parte è sostenuta dalla collega Shirley McLaine. In età avanzata Reynolds appare anche in Tra cielo e terra di Stone e nella commedia gay In & Out con Kevin Kline.