Mistresses, 2×02: Boundaries

L’episodio 2×02 di “Mistresses” inizia con i pettorali di Dominic, che da soli valgono l’intero prezzo del biglietto. La battagliera Savi finalmente torna al lavoro e ovviamente vuole subito far capire a Toni come debba tenere le sue manacce giù dal bell’imbusto; lui, di prima mattina, la lusinga a suon di “Sei più bella e intelligente di lei”, come si può non adorarlo?

La mora latina, invece, è tanto splendida quanto odiosa, andrebbe rimessa al suo posto da 2 paroline di Joss. Savi ha più pazienza di Giobbe, ma qui il countdown per il cat fight è già partito.

April, dopo un giro di lenzuola con Daniel, l’uomo più figo del reame, pensa bene di non continuare la frequentazione, perchè la cosa andrebbe contro la sua natura: ormai è indubbio, sua figlia Lucy ad 11 anni ha più sale in zucca di lei. Fortunatamente, gli ormoni a volte funzionano meglio dei neuroni e considerato che il fusto sa cucinare, che è anche profondo e soprattutto che questi 2 quando “dipingono” potrebbero incendiare l’Oceano Atlantico, direi che lo vedremo in giro ancora per un bel pezzo. Se poi al suo rientro dal Vermont, fosse anche sparita la nuova aiutante di April, sarebbe tutto perfetto.

Joss assume Harry e l’australiano, col suo insopportabile accento, per tutta risposta vuole gestire la baracca; vedere la Carver che lavora come un mulo e non seduce nessuno è un qualcosa di straniante. Il signor Davis farà bene a non far pentire la bionda di avergli dato un’altra chance come partner, se non vuole rischiare di essere mandato a stendere anche dall’ex cognata.

Karen continua ad essere perseguitata da quella psicopatica che risponde al nome di Elizabeth Grey; la domanda sorge spontanea: chi ha deciso di non rinchiuderla in un manicomio e buttare via la chiave? La dottoressa Kim riuscirà ad avere una normale relazione sentimentale prima di arrivare al crollo nervoso? L’unico lato positivo in tutto ciò sta nel fatto che la Kim, in questo caso l’attrice e non il personaggio, ha un talento tale da far percepire attivamente ciò che sente Karen. Dopo la dipartita di Sandra Oh in Grey’s anatomy, posso respirare di nuovo; il confronto con creepy Elizabeth è stato da brividi! Certo, però, che senso ha mettersi in casa un’altra pazza? Misteri della fede!

 

Le nostre 4 amiche ne combinano più di Bertoldo, ma sono sempre un piacere per i nostri occhi; l’appuntamento con il prossimo episodio è per il prossimo lunedì, e se volete leggere la recensione della season premiere, cliccate qui!