IUC: come funziona la nuova tassa sull’abitazione

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Fino ad oggi abbiamo pagato la Tares, l’Imu, l’Ici e chi più nè ha più ne metta: le tasse in Italia sono trasformiste ed ogni anno cambiano nome ma non scompaiono. Quest’anno il governo ha approvato l’introduzione della IUC ovvero dell’Imposta Unica Comunale che riguarda l’abitazione, chi la possiede e chi la abita.

Come funziona e come si paga la IUC?

Per prima cosa è necessario sapere che il Comune non manderà a casa nessun bollettino, nè conteggio, nè lettera ed è autorizzato a non farlo siamo noi che, oltre a pagare,  ( oltre il danno la beffa, si potrebbe dire ) dobbiamo recarci presso l’ufficio tributi ed informarci sulle scadenze e sugli importi. L’importo di tutti e tre i tributi va versato tramite modello F24 dell’Ufficio delle Entrate.

Perchè si paga la IUC?

La IUC è composta da una tassa patrimoniale, IMU, che come ormai noto si paga per il possesso di un bene immobile. La seconda ma la prima a scadere è la TASI, ovvero il tributo che va a finanziare i cosidetti Servizi Indivisibili, quali l’illuminazione stradale, la manutenzione della strade ( in Italia sempre più piene di toppe ) e la pulizia del verde. La Tasi spetta in parte del proprietario e in parte ( dal 10% al 30% a seconda del comune di residenza ) all’inquilino ma solo nel caso in cui si tratti di prima casa. Infine abbiamo la TARI, nuovo nome della vecchia imposta sui rifiuti e di questo si tratta infatti. La Tari è carico di cui risiede nell’immobile per tutto o per un periodo dell’anno.

Chi paga la IUC?

Come già detto questa imposta è tricomponente, schematizziamo brevemente quali sono le competenze da dividere nel caso in cui si abbia sia un proprietario che un inquilino:

IUC: è patrimoniale, e spetta SEMPRE al proprietario dell’immobile in quanto esso fa parte del suo patrimonio.

TASI: è un tributo annuale e spetta sia al proprietario che all’inquilino, a quest’ultimo in misura del 10-30% a seconda del comune e solo se l’abitazione in cui è collocato risulta essere prima casa per il proprietario. In caso contrario spetta interamente al proprietario.

TARI: spetta SEMPRE a chi vive nell’abitazione, al proprietario se è anche residente nell’abitazione oppure all’inquilino se questo a regolare contratto.

Infine per calcolare l’importo della IUC, clicchiamo sul link che segue e che le amministrazioni comunali hanno riempito per avviare un servizio di SelfService: http://www.amministrazionicomunali.it/imutasi/calcolo_imu_tasi.php. La domanda a questo punto è: pagare le tasse non era già abbastanza?