Cosa accadrebbe se Mussolini ritornasse? Ce lo dice la nuova commedia di Luca Miniero

La nuova commedia di Luca Miniero propone un’Italia in cui ritorna, a distanza di tanti anni, Mussolini. Il trailer fa il giro del web

Un futuro che nessun paese si augurerebbe è quello che si immagina Luca Miniero. Il ritorno di Mussolini interpretato da un bravissimo Massimo Popolizio nel ruolo del leader fascista. L’attore è affiancato da Frank Matano nella pellicola che uscirà nelle sale italiane il primo febbraio. “Sono tornato”, non è altro che il remake italiano del successo tedesco “Lui è tornato”.

Nella versione nostrana, ovviamente, al posto di Adolf Hitler troviamo Benito Mussolini che misteriosamente torna in vita. Il leader è interpretato da Massimo Popolizio, affiancato da Frank Matano nel ruolo di Andrea Canaletti. La regia, come abbiamo detto, è di Luca Miniero, lo stesso regista di Benvenuti al Sud. La sceneggiatura del film è stata scritta con l’aiuto di Nicola Guaglianone (l’autore di Jeeg Robot). Ecco il trailer ufficiale del film.

Un cast di volti noti, tra cui: Stefania Rocca, Gioele Dix, Eleonora Belcamino, Ariella Reggio, Massimo De Lorenzo e Giancarlo Ratti. Lo vedremo in sala tra qualche giorno. Uscirà ufficialmente in tutte le sale l’1 febbraio 2018, distribuito da Vision Distribution. Il film quindi affronta in chiave ironica il ritorno di un Mussolini sempre uguale, in un’Italia sostanzialmente uguale solo un pizzico più tecnologica. La guerra è finita, la sua Claretta non c’è più e tutto appare completamente diverso da come lo ricordava. Ma è solo apparenza.

Il ritorno di Mussolini viene casualmente filmato da Andrea Canaletti (Frank Matano), un giovane documentarista con sogni di gloria. Credendolo che si tratti solo di un bravo comico, Canaletti decide di renderlo protagonista di un documentario che finalmente lo renderà famoso nel mondo dello spettacolo. I due iniziano così a convivere, che tra viaggi per l’Italia, ospitate tv e curiosi momenti di confronto con gli italiani del presente.

È tutto questo che porta il Duce a farsi conoscere e riconoscere sempre di più. Il pubblico si affeziona presto a lui e quindi diventa un volto fisso nella Tv commerciale. Una commedia che torna a farci riflettere col sorriso sul fatto che per quanto le cose cambino, in fondo, restino sempre le stesse.