Latina, carabiniere fa fuoco contro la moglie: poi si barrica in casa con le figlie

Il carabiniere in un raptus di follia ha sparato alla moglie e si è barricato in casa con le sue figlie. Per fortuna la donna è ancora viva, seppur gravemente ferita

Questa volta è un appuntato dei carabinieri l’uomo che si è fatto prendere da un raptus di rabbia e armato di pistola, ha sparato a sua moglie, ferendola in modo molto grave. Dopo lo sparo, l’uomo si è barricato in casa con le figlie. Il dramma è accaduto poche ore fa, quando l’appuntato al rientro dal servizio a Velletri ha preso la sua pistola di ordinanza e ha cominciato a sparare. I media inizialmente avevano dato per morta la donna colpita, ma per fortuna è sopravvissuta.

La situazione è seguita dai carabinieri del comando provinciale di Latina, capitanati dal colonnello Gabriele Vitagliano che si trova al residence “Collina dei Pini” esattamente dove si è consumato il litigio finito con gli spari. In un primo tempo i militari avevano parlato di omicidio, mentre la donna è stata portata in condizioni disperate al San Camillo di Roma.

Tanta paura si respirava anche intorno al residence. La via d’accesso alla palazzina, scenario del tentato omicidio, è stata bloccata dai militari che intanto provavano a convincere l’appuntato a consegnare loro le bambine e lasciare la pistola e ovviamente uscire dall’appartamento.

Il motivo della mattanza? Secondo le prime informazioni la coppia si era separata e questa mattina marito e moglie avrebbero litigato e in un raptus l’uomo ha preso la pistola e ha sparato alla dona che presto sarebbe diventata la su ax moglie.