Guerra aperta tra Cattelan, Noemi ed Ermal Meta dove una piccola provocazione si è trasformata in grande dibattito sul social Twitter. Ma cos’è successo?
Tutto è iniziato con un siparietto divertente tra Cattelan e la cantante Noemi, durante una puntata di “E poi c’è Cattelan” andata in onda su Sky, con una piccola presa in giro alla canzone vincitrice di Sanremo di Ermal Meta.
Un botta e risposta mediatico che ha diviso il pubblico e fatto andare su tutte le furie le fan dell’amato cantautore Meta. Lo stesso conduttore di Sky Uno ha commentato la vicenda come surreale ed ha evidenziato che una cosa del genere era successa solo ai tempi di TRL (MTV) quando prese in giro i Tokyo Hotel.
Sbaglio o non si dovrebbe parlare degli assenti? O anche questo è un luogo comune? Magari le buone maniere non sono poi così originali ?✌? @alecattelan @noemiofficial pic.twitter.com/xXmYaORvwA
— Ermal Meta (@MetaErmal) March 5, 2018
Quello che ha fatto andare su tutte le furie Ermal Meta, a parte le battute di Noemi durante la sua ospitata è stata la frase:
“in italia si può scherzare su tutto tranne che su ermal meta”
Infatti, la questione è incentrata sul possibile plagio della canzone dei due cantautori – Moro e Meta – e di come, nonostante tutto, questa abbia addirittura vinto il Festival di Sanremo.
Meta ha comunque rilanciato chiedendo a Cattelan di invitarlo al suo programma televisivo, così da cantare una canzone originale al 70%: il conduttore ha approvato, evidenziando che per l’altro 30% ci avrebbe pensato lui.
Fatta! L'altro 30% proviamo a mettercelo noi.
— alessandro cattelan (@alecattelan) March 6, 2018