Elvis Presley, il Re indiscusso del rock, rivive i suoi ultimi anni di carriera attraverso un documentario voluto dalla HBO dove Priscilla Presley racconta – finalmente – la verità.
La morte di Elvis Presley è sempre stata avvolta in un alone di mistero e sono molte le persone che visitando la sua casa di Graceland hanno avuto la percezione che fosse ancora vivo (visto che il piano di sopra è vietato al pubblico).
Priscilla Presley – ex moglie – oggi ha 72 anni ed ha deciso di raccontare tutta la verità attraverso un documentario voluto dalla HBO intitolato “The Seacher”.
Elvis Presley si è tolto la vita in maniera consapevole, drogandosi sino a sentire il suo cuore fermarsi: lui lo sapeva e nessuna delle persone a lui vicine sono mai riuscite a farlo smettere.
Priscilla ricorda che Elvis era un uomo molto testardo e determinato e nessuno – tanto meno lei – poteva dire cosa fare o non fare: lui era capace di eliminare le persone dalla propria vita nel momento in cui decidevano di fare diversamente dal suo volere.
La sua dipendenza dalla droga era iniziata durante il periodo di permanenza al’interno dell’esercito degli Stati Uniti d’America: lo scorso dicembre sono stati infatti trovati degli appunti scritti dal manager Joe Esposito, dove si evince chiaramente di quanto Elvis fosse depresso e maniacale.
Elvis – secondo gli appunti e le rivelazioni del fratello – aveva architettato il suo suicidio da tempo.
Il Re del Rock and Roll morì nel 1977 all’età di 42 nella tenuta di Graceland – Menphis – e nonostante il divorzio Priscilla non lo lasciò mai da solo.