Nadia Rinaldi contro la D’Urso e le sue ospitate: ‘Starei da un’altra parte, ma abbiamo un contratto da rispettare’

Nadia Rinaldi ha finalmente risposto ai tantissimi fan che non capivano perché tutte le settimane presenziasse a Domenica Live, il talk show di Barbara D’Urso: l’ex naufraga ha rivelato la presenza di obblighi contrattuali

Nadia Rinaldi è uno dei volti sempre presenti a Domenica Live, il programma di Barbara D’Urso. Ma perché l’ex naufraga non salta mai una puntata? Pare che ci siano reali e incontrovertibili motivi alla base di questa scelta.

La Rinaldi, infatti, ammette senza troppi peli sulla lingua di essere costretta a partecipare a causa di un contratto. Con il canna-gate, anche Nadia Rinaldi è finito nel mirino della polemica.

Francesco Monte e altri concorrenti sono stati accusati da Eva di fumare marijuana, ma la Rinaldi, per tirarsi fuori da questa torbida storia, ha sempre smentito. Intanto, la Rinaldi continua ad andare a Dominica Live, anche se è lì che ha la maggior parte delle critiche.

I fan non capiscono questo suo atteggiamento e la criticano. La risposta della Rinaldi però non si è fatta attendere molto. In un post, l’attrice spiega il motivo della sua onnipresenza.

Nel corso della scorsa puntata di Domenica Live, l’ex naufraga è stata ipnotizzata e ha improvvisato un balletto sexy, finendo in mutande davanti alle telecamere di Canale 5 come se fosse una cosa normalissima. Così facendo però si è messa in ridicolo con mezza Italia. L’attrice ha scritto su Instagram:

“Abbiamo un contratto che va rispettato fino all’ultima puntata. Se fosse per me starei altrove…”

E ad un utente che criticava la presenza anche dei parenti dei naufraghi in studio e del loro relativo cachet, ha risposto:

“Ti informo che chi esce dall’isola da contratto fino a che non finisce il reality i naufraghi devono andare da Barbara”.

La Rinaldi quindi per contratto deve andare dalla D’Urso, non può esimersi dal farlo. Di certo non sarà per lei una tortura come invece vuole far credere sui social. Un ritorno di immagine ce l’hanno un po’ tutti, nel bene e nel male.