Ormai è ufficiale, Fiorello torna in televisione. Ad annunciarlo è stato il diretto interessato nel corso di una telefonata a ‘Deejay Chiama Italia’, il programma condotto da Linus e Nicola Savino. Venerdì, prima della diretta dell’ultima puntata di “Rosario della sera”, lo showman siciliano ha spiazzato tutti i suoi fan dicendo che a novembre su Rai Uno condurrà un nuovo show composto da quattro puntate.
‘Il Rosario della sera’ slitta a gennaio 2019 per il ritorno di Fiorello in televisione
Intervistato dal programma di Savino e Linus, il presentatore siciliano ha parlato molto di quanto gli mancherà “Rosario della sera”. Il cinquantottenne, inoltre, ha rivelato che la nuova edizione della sua trasmissione radiofonica non tornerà ad ottobre 2018 perché sarà impegnato con qualcos’altro. “Questo programma mi mancherà tantissimo, perché alla fine adesso stavamo cominciando davvero. Se torno dall’1 ottobre con ‘il Rosario della sera’? A ottobre è difficile perché molto probabilmente tu sai, ce lo siamo detti più volte, avrò magari qualche avventura televisiva in mezzo, ma dopo l’avventura televisiva torno. Tipo, potremmo fare a gennaio“, ha dichiarato Fiorello.
Fiorello rivela alcuni dettagli del suo show targato Rai Uno
Nel corso dell’intervista radiofonica, lo showman ha parlato molto della sua nuova avventura televisiva. Fiorello, inoltre, ha rassicurato tutti i fan di “Rosario della sera” affermando che il programma di “Radio Deejay” tornerà in onda gli inizi del prossimo anno. “Vi salutiamo e vi diamo appuntamento non dico al prossimo anno ma forse anche prima. Se faremo un’avventura televisiva importante su Rai1 sarà verso novembre. A novembre…se fai quattro puntate, a dicembre fai le vacanze di Natale e a gennaio, fine gennaio, si potrebbe ricominciare a fare la trasmissione. Ringraziamo Radio Deejay“, ha concluso il conduttore di “Stasera pago io”. Infine, il cinquantottenne ha fatto una divertente battuta su Elisa Isoardi, attuale compagna del Ministro Matteo Salvini e nuova presentatrice de “La Prova del Cuoco”.