Il ministro dell’interno Matteo Salvini ha dato disposizioni perché si prepari un dossier su una questione spinosa, quella dei Rom in Italia e rivela: “Gli stranieri irregolari andranno espulsi”. Il vicepremier lo rivela in un’intervista a Tele Lombardia attirandosi addosso le critiche dell’opposizione
Matteo Salvini è stato chiaro: niente più stranieri irregolari nel nostro paese. Il ministro dell’interno è per questo che ha rivelato l’intenzione di fare, nel più breve tempo possibile, un censimento dei Rom presenti in Italia.
Salvini contro i Rom irregolari
Il ministro Matteo Salvini usa il pugno duro contro gli stranieri che non rispettano le normative italiane e non sono pertanto regolari. In particolare, a Tele Lombardia il ministro ha specificato come agirà nei confronti dei Rom, diventati negli ultimi anni una vera e propria piaga per la nostra penisola. Ecco quali sono state le parole di Salvini:
“Faremo una ricognizione, gli stranieri irregolari andranno espulsi con accordi fra Stati. Ma i Rom italiani purtroppo te li devi tenere a casa”.
Il vice premier ai giornalisti di TeleLombardia non ha fatto mistero delle sue intenzioni:
“Al ministero mi sto facendo preparare un dossier sulla questione rom in Italia, perché dopo Maroni non si è fatto più nulla, ed è il caos”.
Il piano di Salvini contro i Rom
Il ministro non ha mezze misure. Dopo un’attenta analisi della situazione si rende necessaria una ricognizione sui rom in Italia per avere un quadro chiaro su quanti e quali sono. Salvini vuole identificarli tutti, con un censimento, un’anagrafe, altrimenti la situazione resterà sempre allo sbando.
Durante l’intervista Matteo Salvini ha usato anche toni fortemente critici e criticati. Infatti, ha sottolineato n una battuta quali sarebbero le sue reali intenzioni: ovvero espellere tutti i rom. Ma in qualità di vicepremier si è dovuto contenere e ha solo espresso la volontà di mandare via gli stranieri irregolari ma quelli italiani dovranno restare nel nostro paese. Ed è qui che Salvini aggiunge un ironico purtroppo.
Le precisazioni di Matteo Salvini
Il vicepremier con le sue parole ha attirato addosso critiche da destra e sinistra. Nel pomeriggio è stato costretto ad una precisazione:
“Non è nostra intenzione schedare o prendere le impronte digitali a nessuno, nostro obiettivo è una ricognizione della situazione dei campi rom”.
Lo scopo di Salvini è quello di “tutelare” in primis i bambini rom a cui non è permesso frequentare la scuola in modo regolare come tutti gli altri bambini italiani, perché si tende ad introdurli alla delinquenza. Matteo Salvini, inoltre, aggiunge:
“”Vogliamo anche controllare come vengono spesi i milioni di euro che arrivano dai fondi europei”.
Scopi nobili che andrebbero apprezzati piuttosto che criticati.