Claudia Gerini dalla parte di Matteo Salvini: “Giusto il censimento Rom, non è razzismo…”

Salvini
Matteo Salvini appoggiato da Claudia Gerini

Non è la sola Claudia Gerini, tra i volti noti del mondo dello spettacolo, ad aver voluto dire la sua su una questione piuttosto spinosa, il censimento dei rom avanzato da Matteo Salvini

Anche l’attrice Claudia Gerini si è espressa in merito alle ultime dichiarazioni del Ministro Matteo Salvini. Per l’attrice è giusto che si adoperi un censimento dei rom, esattamente come proposto dal politico leghista.

La Gerini pro Matteo Salvini

Non sono mancante le critiche per Matteo Salvini. Dopo quello che il Ministro degli Interni ha dichiarato, tantissimi volti noti del mondo dello spettacolo han voluto dire la loro in merito a questi temi caldi e attuali del nostro paese, come la questione migranti e la questione rom.

Ad intervenire a gamba tesa contro il ministro, oltre all’opposizione, anche personaggi famosi e della televisione. Uno degli ultimi è stato Fabio Fazio, il presentatore di Che tempo che fa. Fazio è stato chiaro sulla sua posizione contro una politica che non rispetta- secondo il conduttore- i diritti umani. Ma Fazio non è stato il solo ad esprimersi. Tra i volti più noti c’è anche quello di Claudia Gerini, una delle attrici italiane pù amate nel mondo.

La Gerini e il messaggio di sostegno sul censimento dei rom

Con le sue dichiarazioni il leader leghista ha scatenato un polverone. Se da un lato c’è chi lo critica aspramente dandogli del Buffone o del ”disumano”, dall’altro c’è chi lo appoggia come Claudia Gerini. In merito ad un possibile censimento delle persone di etnia rom nel nostro paese, la Gerini confessa ai microfoni di Un Giorno da Pecora su Radio 1:

“Non mi sembra una mossa razzista ma ottima. Perché mai dobbiamo essere censiti noi e i rom no?”.

Claudia appoggia su tutta la linea il nuovo governo e spera che insieme i grillini e i leghisti possano consentire all’Italia un futuro migliore nel segno del cambiamento:

“Le ideologie in questo Paese non ci sono più. Bene coloro che fanno qualcosa per gli italiani, qualcosa di giusto, come i provvedimenti per far crescere le aziende o per far sì che si possa convivere in una società multiculturale. I primi passi sono stati buoni a mio avviso”.

L’attrice non nasconde che alcune cose dette e fatte dai Di Maio e anche dallo stesso Salvini non le sono proprio andate giù benissimo e che non ha nemmeno votato per loro alle elezioni. Ma in fondo, si augura, che mettano entrambi il bene dei cittadini prima di tutto:

“L’importante è che si facciano dei passi dalla nostra parte, anche se ci sono stati degli sfondoni tipo quelli sulle famiglie Arcobaleno”.