Eleonora Brigliadori confessa: ‘Sono sul lastrico e ho bisogno di lavorare’

Eleonora Brigliadori sul lastrico

Dopo le clamorose dichiarazioni contro la iena Nadia Toffa, Eleonora Brigliadori non chiede scusa. Anzi, l’ex conduttrice si giustifica così:

“Non ho fatto nomi né riferimenti a nessuno”.

Ricordiamo che qualche giorno fa la cinquantottenne milanese ha pubblicato un commento riferendosi ad un vecchio servizio de “Le Iene” in cui venivano contestati le cure contro la lotta dei tumori. In quell’occasione, la Brigliadori aveva scritto:

“Chi è causa del suo mal pianga se stesso il destino mostra le false teorie nella vita e dove la salute scompare la falsità avanza”.

Delle affermazioni molto pesanti che hanno creato una serie di polemiche sul web, soprattutto da parte dei fan della Toffa. (Continua dopo la foto)

Eleonora Brigliadori e Nadia Toffa

Eleonora Brigliadori non chiede scusa a Nadia Toffa 

A distanza di qualche giorno, l’attrice lombarda ha rilasciato un’intervista al noto magazine “Oggi”. La Brigliadori non ha chiesto scusa, anzi ha precisato questo:

 “Ho solo citato un proverbio… se vedo qualcuno che, causando ‘il suo mal’, si affida alla chemioterapia, tutto quello che posso fare è soffrire per lui”.

Poi ha raccontato di aver avuto un carcinoma epatico, un tumore al seno e anche fibroma. Eleonora ha confessato di averli affrontati per via spirituale ed è riuscita a sconfiggerli tutti e tre.

Quando davanti al dettatore del mio cellulare ho detto ‘chi è causa del suo mal pianga se stesso’, pensavo di inviare un pensiero d’amore”,

ha detto la cinquantottenne ribadendo che su internet viene tutto mal interpretato.

Eleonora Brigliadori ammette di essere sul lastrico 

Nel corso dell’intervista Eleonora Brigliadori ha parlato anche della sua esclusione dalla prossima edizione di “Pechino Express”. L’ex conduttrice ha spiazzato tutti facendo queste dichiarazioni inattese:

“Avevo bisogno di partecipare  a Pechino Express perché non ho mai vissuto di rendita e ho bisogno di lavorare. Mi hanno ridotto sul lastrico, ma io non elemosino la pietà di nessuno”.