Fiorella Mannoia e il post sui migranti contro Matteo Salvini: “Sono dei disgraziati…”

Salvini
Fiorella Mannoia contro Matteo Salvini e la questione migranti

Adesso è Fiorella Mannoia l’artista che si schiera apertamente contro le decisioni politiche di Matteo Salvini. Il leader della Lega ha chiuso i porti ai migranti e Fiorella non è d’accordo

Anche Fiorella Mannoia si schiera apertamente contro Matteo Salvini o meglio contro le sue decisioni in materia di immigrazione. Nel nostro paese sono tanti i vip che hanno criticato le manovre di Matteo Salvini, basti pensare a Chef Rubio, Claudio Amendola, Lilli Gruber e tanti altri. Insomma, critiche non solo dall’opposizione o dai leader degli altri paesi.

Fiorella pro porti aperti

Questa volta la cantante si schiera contro Matteo Salvini in modo piuttosto evidente: Fiorella Mannoia ha pubblicato un post in cui chiarisce in modo netto la sua posizione. In tanti però sanno che Fiorella simpatizza per il Movimento 5 stelle. Com’è che allora critica Salvini? Ormai il leader Di Maio e Salvini collaborano insieme a braccetto per il Nuovo Governo e le decisioni è come le prendessero entrambi.

Montagne di critiche, infatti, sono piovute addosso alla cantante che non ha colto e ha lasciato correre. Evidentemente non si aspettava che molti italiani, e tantissimi dei suoi fan, vedessero di buon occhio la chiusura dei porti italiani.

Il post contro Salvini

Su Twitter, la cantante ha pubblicato una foto di un gommone naufragato accompagnato da una didascalia che suona quasi come una profezia.

Insomma, anche se la cantante non fa espressamente il nome di Matteo Salvini, è più che chiaro il riferimento al Ministro dell’Interno che come sappiamo sta facendo di tutto per evitare l’ingresso di altri migranti nel nostro paese.

I fan, in maggioranza, l’hanno aspramente criticata e qualcuno le ha anche ricordato che non molto tempo fa simpatizzava per Luigi Di Maio e il Movimento 5 stelle. In relazione a queste critiche la Mannoia ha risposto:

“Il Mediterraneo è un enorme cimitero. Di quei disgraziati non importa a nessuno, nemmeno a voi che ora mettete in atto la caccia alle streghe, che fate le liste di proscrizione. Che vi mettete dalla parte dei buoni. Anche voi ne fate una questione politica, esattamente come tutti”

Parole che sicuramente fanno riflettere.