Gessica Notaro, il fidanzato taglia le orecchie al cane e lo fa sparire

Tavares condannato per maltrattamenti sul cane

Il fidanzato di Gessica Notaro colpisce ancora. Questa volta scatena la sua ira contro il suo cane. Ecco cosa ha combinato Edson Tavares

Tutti conoscono il caso di Jessica Notaro e Edson Tavares. Un tempo i due erano fidanzati, ma lui per gelosia e vendetta le ha rovinato il viso lanciandole addosso dell’acido. Adesso Edson colpisce ancora e si accanisce contro il proprio cane Shark.

Jessica Notale contro Edoson

L’ex fidanzato di Gessica Notaro, Edson Tavares, ha di nuovo avuto problemi con la giustizia. Il ragazzo, per la violenza su Gessica è già stato condannato a dieci anni di reclusione. Con la sua aggressione, Edson ha quasi ucciso Gessica e comunque l’ha danneggiata: il ragazzo le ha buttato addosso dell’acido sfregiandola. Gessica, ex Miss Italia, ha cercato di non arrendersi e continuare la lotta per la propria vita intervento dopo intervento. Finalmente, arriva la condanna per Edson.

Il Tribunale di Rimini, qualche giorno fa, ha condannato Tavares per un’altra vicenda legata al suo pitbull, Shark. Una storia che che non ha nulla a che vedere con la sentenza emessa il 26 ottobre scorso.

La condanna per l’abuso sul cane

Quando una persona è violenta può scagliarsi contro chiunque. Tavares, infatti, ha dimostrato di avere ancora tanta rabbia dentro, tant’è che si è accanito contro il proprio cane. Un caso di maltrattamento d’animali lo ha portato di nuovo dinanzi ai giudici: Tavares è stato condannato per aver tagliato le orecchie al suo pitbull. Motivo? Renderlo più bello.

Si tratta di una denuncia, quella relativa al pitbull, che risale agli anni precedenti l’aggressione. Il tribunale al tempo aveva sequestrato il cane ad Edson Tavares per maltrattamenti, per poi riaffidarglielo in quanto custode.

Nei giorni dell’aggressione però il pitbull del capoverdiano era sparito ed è quindi partita una denuncia contro di lui, per omessa custodia. Adesso finalmente il tribunale si è mosso contro di lui, condannandolo a sei mesi di carcere, senza che la pena sia stata sospesa, che ovviamente si sommano agli anni da scontare per l’aggressione a l’ex fidanzata.