Quanto guadagna Matteo Renzi? Ecco il suo stipendio da parlamentare

Oltre ad essere Senatore della Repubblica italiana, conferenziere in giro per il mondo e tra qualche mese anche voce narrante di una programma televisivo: per l’ex Premier Matteo Renzi sembra essere iniziata una nuova vita da quando si è dimesso da segretario del Partito Democratico. Ma quanto guadagna l’ex sindaco di Firenze? Nel prosieguo dell’articolo vederete a quanto ammonta il suo stipendio da parlamentare e quali sono le sue entrate extra che Renzi percepirà nei prossimi mesi.

“Svelo un segreto. Sono stato eletto parlamentare e prendo un ottimo stipendio. Non avendo più attività di Governo posso avere ulteriori entrate, tutte pubbliche, tutte trasparenti. Queste entrate mi permettono persino di prendere un mutuo”,

sono queste le recenti dichiarazioni che Matteo Renzi ha fatto durante un’intervista. In quell’occasione, l’ex Premier si è difeso da tutti coloro che lo hanno attaccato dopo aver acquistato una villa a Firenze dal valore di 1,3 milioni di euro. Stando sempre alle rivelazioni di Renzi, ad agosto del 2016 aveva sul conto corrente 30.000 euro mentre a gennaio 2018, come reso noto durante una puntata di ‘Matrix’, l’ammontare era solo di 15.859 euro. (continua dopo la foto)

Ecco lo stipendio del senatore Matteo Renzi

Quando ricopriva il ruolo di sindaco di Firenze (ovvero dal giugno 2009 a marzo del 2014) Matteo Renzi percepiva uno stipendio lordo annuo di 90.961 euro, per un totale netto che si aggirava sui 4.300 euro al mese. Mentre nel periodo in cui ha ricoperto la carica di Presidente del Consiglio dei Ministri il suo compenso lordo annuo era di 80.000 euro per un assegno mensile netto pari a 6.700 euro. Quindi, il fiorentino percepirà di più ora che è senatore rispetto a quando era Premier. Matteo Renzi, infatti, per il suo incarico a Palazzo Madama tra stipendio, diaria e rimborsi vari, il totale è di 14.634,89 euro netti al mese. Uno stipendio niente male che sicuramente creerà delle polemiche da parte dei cittadini italiani che a stendo arrivano a sbarcare il lunario.